Gli amanti della commedia e in particolar modo di Fantozzi piangono la morte dell’attore che impersona il Mega Presidente Arcangelo in “Fantozzi contro tutti“, Lars Bloch. L’attore aveva 83 anni e oltre al terzo film della saga di Fantozzi, ha collaborato con Paolo Villaggio in altri tre film.

Lars è oltre a essere il Mega Presidente di Fantozzi contro tutti è il proprietario del night in “Quelle strane occasioni” del 1976. È anche il medico nel film “Fracchia contro Dracula” del 1985 ed è il vero padre di Mino in “Un bugiardo in paradiso” del 1998, oltretutto suo ultimo film. Lars Bloch è stato caratterista in molti altri film.

Danese naturalizzato italiano, è nato il 6 agosto del 1938. Era uno di quegli attori “specializzati” a prendere le botte negli spaghetti western. Impossibile in merito non citare “Un dollaro tra i denti” di Luigi Vanzi del 1967.

Compositore in Danimarca, è stato attore principalmente in Italia. Tra gli altri film del caratterista ricordiamo “Il gobbo” del 1960, il suo esordio per la regia di Carlo Lizzani. Nel 1964 è il fisico nel film “Il disco volante” di Tinto Brass.
Nel 1969 è Henry in “Vero, certissimo, anzi…probabile”. Lo ricordiamo anche nel film per la tv “Il conte di Montecristo” del 1975 diretto da David Greene. Lars appare sempre meno sul grande e piccolo schermo a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta.

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Il Mega Presidente Arcangelo in Fantozzi contro tutti

Veniva descritto come un attore dal volto rassicurante e munito di un sorriso angelico traditore poiché capace di tramutarsi in demoniaco all’occorrenza. Il ruolo per il quale è maggiormente riconosciuto Lars non può che essere quello nei panni del Mega Presidente Arcangelo.

Nel film è lui che fa correggere la scritta che accidentalmente aveva scritto Fantozzi, “Il Mega Presidente è uno stro!”, in “Fantozzi è uno stro!”. Scritta sulla quale il ragioniere prova ad apportare una modifica al fine di alleviare l’insulto, aggiungendo “un po’“.
Correzione che non piace al Mega Presidente che lo redarguisce “no, tolga quell’un po’“.

Ed è proprio la fase demoniaca a prendere il sopravvento in Fantozzi contro tutti, umiliando il ragioniere alla presenza della moglie Pina con la scritta in cielo che tutti possono vedere.

La causa della morte di Lars Bloch

Lars è morto a Roma il 27 marzo secondo quanto riferito dall’Adnkronos, tuttavia non è stata specificata la causa della morte. Il 30 marzo è stata allestita la camera ardente dalle ore 11:30 al Tempietto Egizio al cimitero del Verano,

L’intervista a Stracult! The Movie: “nei western le prendevi le botte”

Circa dieci anni fa fu protagonista di un episodio di Stracult! The Movie. Riccardo Trombetta andò a trovarlo a casa per chiedergli i segreti dietro a tutte le botte che incassava negli spaghetti western. L’attore raccontò di “quella volta a Instabul” dove venne ingaggiata una palestra alla presenza presenza di lottatori turchi.

Furono comprati tavoli e sedie di scena in quantità “ma in due secondi erano tutti rotti“. Così “cominciavano a tirare tavoli veri“, quindi “dopo due secondi era tutto vero“. Anche con le padelle, “la tecnica doveva essere come i pugni ma tante volte le prendevi lo stesso le botte“.