Era il 1981 quando uscì Fracchia la belva umana di Neri Parenti. Il film tratta la storia del povero Fracchia interpretato da Paolo Villaggio, che è il perfetto sosia di un pericoloso criminale. La somiglianza gli crea non pochi problemi con la legge compreso il rilascio di un lasciapassare dalle forze dell’ordine che lo riconoscerebbe come “quello buono”.  Infatti in seguito quello criminale, “La Belva”, scoprendo l’esistenza di Fracchia entrerà in possesso del documento scatenando una serie di eventi comici indimenticabili per questo cult.

Le curiosità

Questo film è apripista della famosa battuta “Com’è umano lei” di Paolo Villaggio.

Il personaggio di Villaggio rischiava di poter annoiare il grande pubblico a causa della ripetizione delle caratteristiche “fantozziane” evidenti anche in una interpretazione al di fuori del contesto-Fantozzi. D’altronde il primo film della nota saga “Fantozzi” uscì solo sei anni prima, nel 1975. Beh, niente di tutto ciò. Il film si è rivelato un successo.

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Un altro grande protagonista del film è il commissario di Polizia, Auricchio, interpretato da Lino Banfi. Indimenticabili le scene con l’appuntato De Simone, interpretato da Sandro Ghiani. De Simone  dinanzi a difficoltà, decisioni da prendere o apparecchi da utilizzare risulta sempre impeccabile nelle decisioni al contrario di Auricchio che non ne fa una giusta.

C’è anche Gianni Angus nel ruolo del direttore Orimbelli ma curiosamente non viene riportato sia nei titoli di testa che in quelli di coda.

La famosa scena in cui il commissario Auricchio risponde “canticchiando” allo strimpellatore dopo l’arrivo della Polizia al ristorante in cui si trova Fracchia, fu un’idea dell’attore pugliese. Il regista non sapeva cosa avesse in mente Banfi che avrebbe dovuto dire tutt’altro. Secondo quanto rivelato da Lino Banfi a Stracult, la risposta alla domanda strimpellata“e dimme un po’ che c’hai da dì?” non sarebbe dovuta essere canticchiata ma un secco “che c’ho da dirti? Mettete le manette a ‘sto stronzone!”.

Il film è disponibile su Mediaset Infinity