Shelley Duvall è morta a 75 anni. L’attrice divenne celebre grazie al ruolo di “Wendy”, la moglie di Jack Torrance, in Shining. A rivelare la tragica scomparsa della donna è stato il marito Dan Girloy. “La mia dolce, amata, meravigliosa compagna di vita e amica ci ha lasciato. Ha sofferto troppo, adesso è finalmente libera”.

La carriera

L’attrice Shelley Duvall, morta a 75 anni, da tempo soffriva di disturbi mentali e diabete. Secondo il marito sarebbe morta nel sonno. Scovata dal regista Robert Altman, che la diresse per 7 volte, la Duvall esordì al cinema con “Anche gli uccelli uccidono”. Tuttavia, a renderla nota fu la parte della moglie remissiva di Jack Torrance in Shining. Negli anni ’70, inoltre, ha recitato in film come: I compari (1971), Gang (1974), Nashville (1975), Buffalo Bill e gli indiani (1976), Tre donne (1977), Popeye – Braccio di ferro (1980).

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Disturbi mentali di Shelley Duvall, morta a 75 anni

Nel corso degli ultimi anni Shelley Duvall, morta a 75 anni, ha sofferto di disturbi mentali. Fece scalpore, infatti, un’intervista del Dottor Phil McGraw, in cui l’attrice appariva poco lucida. Alla domanda del dottore, che le chiese se fosse in buona salute, infatti, la donna rispose: “Se dicessi di essere in salute, mi ucciderebbero. Non so chi, se lo sapessi, ti direi il suo nome e ti chiederei di ucciderlo. È un uomo orribile. Vuoi aitarmi? Solo se mi prometti che non mi uccideranno, non voglio essere strangolata o soffocata con un cuscino. Spero di tornare a stare in piedi. Mi manca lavorare. Se sono spaventata? Certo che lo sono”.

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