“Cominciò a star male” dopo la rivelazione: l’intervista di Alessandro Haber, il rammarico per le mancate chiamate di Nanni Moretti
L’attore ha 76 anni, di tempo ne è passato e purtroppo gli acciacchi sono sempre più difficili da superare: Alessandro Haber ha tradito la De Sio con le amiche e ne ha raccontato i dettagli in un’intervista al Corriere della Sera. Ma ha parlato anche di Nanni Moretti, del fatto che non lo chiama più e dell’operazione alla schiena non finita bene, al punto da costringerlo alla sedia a rotelle. Oggi, però, si regge su una stampella: “Non so se potrò liberarmi di lei, ho 76 anni, i fisioterapisti mi hanno detto: ‘Non pensavamo di vederla in piedi’. Per un anno e mezzo ho fatto tutti i giorni piscina e fisioterapia. È stata dura. Ero depresso”.
Nell’intervista ha ripercorso l’infanzia e i trascorsi cinematografici, poi è capitata un’inevitabile parentesi su Nanni Moretti. “Con chi torneresti subito tra Pieraccioni e Moretti? Non ha dubbi Haber: “Con Nanni. Lo amo – ammette -. Mi ha voluto in Sogni d’oro. Faceva cinquanta ciak per una scena. Era venuto a vedermi a teatro in Dialogo di Natalia Ginzburg. Mi disse: ceniamo insieme, solo noi due, e non parliamo di donne e di calcio. Ho sofferto che non mi abbia più richiamato”.
L’amore per Giuliana De Sio
Nella sfera privata, qualcosa si è intersecato con il lavoro. Ha conosciuto Giuliana De Sio, si sono innamorati. Della loro relazione ci sono stati sviscerati molti dettagli in passato, dallo schiaffo di lui al tradimento di lei. Stavolta Haber aggiunge un tassello: “Mi chiamò e disse che mi aveva tradito con un bacio a un uomo. Un giorno mi domandò: ‘Ma tu mi hai mai tradita?'”. Alessandro ebbe la sua ‘vendetta’ come la definisce lui stesso: “Sì – rispose -, anche con delle tue amiche”. Infatti: “Mi ero vendicato del bacio”. Lei non la prese bene: “Cominciò a star male. Non vorrei scendere nei particolari, sono cose brutte. Siamo rimasti amici”.
In un’intervista precedente rilasciata a “La Confessione”, l’attore disse: “Lei si era innamorata di uno, me l’aveva detto e io stavo male. È stata una delle donne che forse ho amato di più in assoluto – disse – anche perché lei era completamente diversa da me. Usciva da una comune, era una ragazza di 18 anni, nove anni meno di me. E appena l’ho vista, è stato un colpo di fulmine”. Non fu semplice conquistarla: “Mi è piaciuta molto anche questa lotta”. La relazione ebbe i classici alti e bassi: “Abbiamo perso un figlio, lei aveva 18, 19 anni Tra l’altro eravamo in crisi, poi lei stava cominciando la sua carriera per cui avere un figlio a quell’età lì… anche io non ero ancora pronto”.
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