In molti si chiedono che fine abbia fatto il bimbo di Shining, il celebre film dell’immenso Stanley Kubrick: scopriamo com’è oggi l’attore e cosa fa per vivere

Si chiama Danny Lloyd, ma per tutti sarà sempre Danny Torrance, figlio di Jack, interpretato dall’omonimo attore Jack Nicholson nel memorabile film di Stanley Kubrick, Shining: ecco che fine ha fatto il bambino della pellicola.

Dovete sapere che prima di prendere parte all’undicesimo lavoro per il grande schermo da parte del regista, Lloyd non era nessuno. Ovvio, penserete: quando partirono le selezioni per cercare un volto al Danny di Shining, il piccolo aveva appena 5 anni. Ma ci riferiamo alla sua famiglia: nessun parente d’arte. Danny era semplicemente… Danny.

Quell’annuncio alla radio ascoltato per caso dal papà

Era il 1977 e il papà del piccolo ascoltò un annuncio alla radio in cui si diceva che la produzione cercava un bambino per interpretare il famoso ruolo nel film, il quale sarebbe stato distribuito tre anni dopo. I Lloyd vivevano nell’Illinois e il genitore, stuzzicato dall’idea, quasi per gioco, inviò una foto del suo ragazzo. Danny, oggi 50enne, ha svelato di aver avuto una predilezione per la recitazione già da piccino e i suoi genitori glielo dicevano continuamente: “Cercavo sempre di attirare l’attenzione quando ero a casa, secondo i miei avevo un futuro da attore”.

Un futuro neanche così lontano visto che non molto tempo dopo suonò il telefono: dall’altra parte della cornetta c’era l’assistente personale dell’illustre Stanley Kubrick. Il ragazzo fu provinato e, ovviamente, scelto per il film. Molti anni dopo il clamore della pellicola, in molti si sono incuriositi per scoprire che fine avesse fatto il Danny vero. Lui ha parlato e ha tenuto prima a precisare alcune inesattezze dette sul suo conto e sul film in generale, con tanto di dito puntato a due mostri sacri del cinema. “Kubrick e Jack Nicholson – dice – furono sempre molto gentili sul set e, per quanto possa apparire assurdo, io pensavo di girare un film su una famiglia problematica che viveva in un hotel. Punto. Mai percepito l’orrore che sarebbe poi arrivato sullo schermo”.

Nessun trauma sul set di Shining: “Voci false”

Ma perché Lloyd parla di questo? Ebbene, sull’allora giovanissimo attore ne furono dette di ogni. Il mirino era puntato sulla follia di Kubrick e su quella dell’attore protagonista, Nicholson. Infatti, è abbastanza risaputo – e lo vediamo con documenti video ancora oggi condivisi sul web – che Jack è uno di quegli attori che per entrare nella parte è disposto un po’ a tutto. Quel set era davvero folle e Nicholson, prima di girare le scene più violente del film, non faceva che ripetersi, saltellando: “Sono pazzo, sono pazzo”.

Prima di registrare lo abbiamo visto colpire il letto – fortunatamente senza persone su di esso – munito di ascia, pronto a riscaldare i muscoli in vista della nota scena in cui distrugge la porta del bagno per raggiungere la moglie Wendy, nascosta al suo interno, terrorizzata. Le voci che correvano vedevano il piccolo traumatizzato e sotto shock. Ma non è vero niente di tutto ciò e lo dice lui stesso: Stanley era “folle” probabilmente, ma solo nei limiti della sua creatività. Al contrario, “su questo lui fu sempre molto attento nel proteggermi”. Il regista rimase talmente in buoni rapporti con la famiglia Lloyd al punto che “ogni anno ci mandava gli auguri di Natale a casa”.

Che fine ha fatto l’attore bambino?

Che fine ha fatto il bambino di Shining.

Veniamo al dunque, ma procedendo per gradi. Lloyd ha preso parte ad un altro film. Stavolta si è trattato di un prodotto per la tv: “Will: The Autobiography of G. Gordon Liddy”, uscito nel 1982. Per il resto, pochissimo altro o nulla. Il mondo dello spettacolo non lo ha mai attratto e non ha rimpianti: “Nessuno”. Forse è dispiaciuto di non aver avuto “il triciclo del set”, visto che glielo avevano promesso: “Ma non me lo hanno mai mandato”. Quel bambino oggi ha 50 anni e vive con la moglie e i loro quattro figli a Elizabethtown, nel Kentucky. Che ci fa lì? “Sono un professore di biologia”.

E allora buone lezioni, piccolo grande Danny. Qui lo vediamo proprio accanto all’attore che ha interpretato suo padre nella pellicola. Lo scatto è avvenuto prima che in questi ultimi due anni Jack Nicholson si chiudesse in casa, prediligendo la solitudine. Proprio di recente l’attore è apparso nuovamente per seguire i suoi Los Angeles Lakers, oltretutto con buoni risultati visto che hanno appena eliminato i detentori dell’anello NBA e si giocano le finali di conference contro i Denver Nuggets.

Shining stasera in tv, canale e orario

Questa sera possiamo riapprezzare il film capolavoro di Stanley Kubrick in chiaro: la pellicola verrà trasmessa in prima serata su Iris, canale 22 del vostro televisore. L’orario d’inizio è previsto per le ore 21.

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