Cosa possiamo farci con il mondo del web: adesso il dito è puntato sul sindaco di Firenze, Dario Nardella, paragonato a Jim Carrey in “Una settimana da Dio” per quanto avvenuto lo scorso venerdì 17 marzo al Palazzo Vecchio della città.
Nardella era in Piazza della Signoria e, come si vede dal video, stava proprio elogiando e raccontando la storicità del luogo quando, improvvisamente, si accorge del movimento di massa della gente, inferocita, che inizia ad imprecare contro il ragazzo attivista di “Ultima Generazione” che stava imbrattando la facciata del Palazzo.
Nardella se ne accorge e si fionda di getto verso il giovane e lo blocca chiedendo il perché di quel gesto. Le immagini sono diventate presto virali e molti si sono schierati con il primo cittadino che è tornato sull’episodio. “Ho usato espressioni forti perché, come molti in Piazza della Signoria, ero allibito e arrabbiato”, ha scritto sui social.
“Da uomo delle istituzioni – prosegue – non avrei dovuto rivolgermi in quel modo nei confronti del ragazzo. Ho agito d’istinto. Come sindaco amo non solo con la testa ma con il cuore Firenze e questa volta è prevalso il cuore, è prevalsa la reazione d’impulso. L’istinto di un padre o madre di famiglia che ha pensato solo a difendere la casa di tutti, Palazzo Vecchio, simbolo della storia e della civiltà di Firenze”.
Nardella come nel film “Una settimana da Dio”: il VIDEO
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L’istinto si nota e nessuno giudica la buona fede del sindaco come invece parte del web ha provato a fare, parlando di un’azione “programmata”. Tuttavia, chi ha montato il video ha lanciato un’ipotesi che in molti hanno accolto con ironia. Ovviamente, c’è anche chi crede che tutto fosse stato programmato sebbene Nardella sia stato eletto sindaco per la seconda volta consecutiva e non possa essere rieletto, ragione per cui non avrebbe motivo di “pubblicizzarsi così”.
Mentre prosegue il dibattito social, non possiamo che ammirare il simpaticissimo lavoro al montaggio del canale TikTok chiamato “Vorpe”. Nella fattispecie, il creator ha mostrato le immagini di Jim Carrey nel film del 2003. Jim interpreta Bruce Nolan, un giornalista in crisi e costretto a servizi poco allettanti rispetto al suo eterno rivale Evan Baxter, interpretato da Steve Carell.
Durante il film, Bruce impreca al punto che chiede un incontro “face to face” con Dio per sfogare tutte le sue frustrazioni. Non sono viene ascoltato, ma riceve in prestito i “poteri” dell’Onnipotente, che sfrutterà a suo piacimento. Tra questi “miracoli” a sua disposizione, Bruce improvvisa un’esplosione in diretta mentre fa un’intervista. La reazione del protagonista, accompagnata dalle note mimiche facciali dell’attore, fanno il resto. La risata è assicurata.
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