Determinazione, forza di volontà e tenacia lo hanno portato al traguardo
Pasquale Ritenuto è uno studente di 33 anni di Sulmona (L’Aquila) cieco dalla nascita. Nonostante la sua condizione di non vedente, Pasquale è riuscito a raggiungere il suo traguardo: la laurea in Lettere all’Università degli Studi de L’Aquila con un punteggio di 103 su 110.
La laurea di Pasquale è scritta in Braille, così come i libri, su cui il 33enne ha studiato per tutto il suo percorso di studi. L’argomento della sua laurea è la storia medievale della sua città, Sulmona, descritta con tutti i particolari minuziosi, aiutato dal suo relatore Amadeo Feniello.
Il riscatto di Pasquale
Il percorso di Laurea di Pasquale è stato molto duro: oltre alla cecità, nel 2019 il ragazzo ha perso il padre e da lì sono iniziati i problemi economici della sua famiglia. La madre, infatti, rimasta sola, riusciva a malapena a mantenerlo agli studi. Per questo, per sostenere le spese fatte anche dal numero corposo di libri da tradurre in Braille, la madre ha chiesto aiuto economico al comune.
Pasquale, nonostante le tante difficoltà, con l’aiuto dell’assessore al Sociale Pierino Fasciani che ha convinto a sua volta Stefano Mariani al Bilancio, i quali hanno destinato una parte dei fondi comunali alla famiglia Ritenuto, è riuscito con caparbietà a coronare il suo sogno.
Il ragazzo ha dedicato il titolo di Dottore a coloro che condividono le sue stesse difficoltà, con la speranza che possa essere un esempio positivo per loro e una spinta a non mollare mai e conquistare con tenacia i loro sogni.