Non ce l’ha fatta Luna, il cane simbolo dell’Università di Palermo. L’annuncio da parte della volontaria che l’aveva anche ospitata a casa sua
Luna, il cane mascotte dell’università di Palermo, non c’è più: per sette lunghi anni, era diventata amica di studenti e docenti dell’ateneo del capoluogo siciliano.
“La sua lunga vita è stata intensa, con tutto quello che ci ha lasciato, la sua forza incredibile sino alla fine, la possibilità di averle evitato di finire ancora una volta in canile e di morirci.
La presenza costante di affetti solidi ed eterni, pur essendo una libera da legami, come poche al mondo. Libera di allontanarsi, libera di avvicinarsi”.
Ad annunciare la scomparsa con queste parole è stata Giorgia, una ragazza palermitana che seguiva la cagnolina da qualche tempo e che per un periodo di tempo l’aveva anche ospitata a casa sua.
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Addio a Luna, il dolore di Giorgia: “Volevano ingabbiarla, ma non ci sono riusciti”
Il post pubblicato sui social da Giorgia ha suscitato l’emozione e la commozione di tutte le persone che avevano avuto modo di avere a che fare con Luna, il cane simbolo dell’università di Palermo.
“Luna-Bibì-Mondina, mascotte dell’università di Palermo, lascia questo mondo rendendolo ancora più povero e triste. L’unica volta in cui ho sentito la sua voce è stato in canile, disperata dal box. Non l’abbiamo mai sentita abbaiare né prima, né dopo. Non ha mai sprecato energia inutile per ciò che non valeva. La sua vita libera è stata tante volte presa di mira da chi voleva ingabbiarla, ma noi abbiamo fatto di tutto per tutelarla e per fortuna ci siamo riuscite. Luna, resterai per sempre nel nostro cuore. Buon viaggio amica”.
Ha scritto Giorgia, addolorata per la perdita della cagnolina.
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La giovane studentessa ha inoltre aggiunto che Luna era semplicemente libera: libera di scegliere dove dormire e cosa mangiare.
“Libera di mandare tutti a quel paese e restare da sola, assorta nei propri pensieri“.
Appena qualche giorno fa, la piattaforma online GoFundMe aveva lanciato una raccolta fondi per sostenere le cure di Luna.
Anna, la volontaria che dopo Giorgia si era presa cura del cane, avrebbe voluto sottoporla alle viste veterinarie e alle cure del caso.
Luna, 8 anni, però non ce l’ha fatta: un grave tumore alla zampa l’ha strappata via.
Da oggi in poi, l’Università di Palermo sarà un luogo più triste.
