Il Napoli di Luciano Spalletti non va oltre l’1-1 contro la Salernitana, trascinata dalle parate di un super Ochoa. Ma lo Scudetto potrebbe arrivare già stasera
Il Napoli non riesce a conquistare i 3 punti necessari per conquistare matematicamente lo Scudetto: gli uomini di Luciano Spalletti non sfondano e il derby campano contro la Salernitana finisce 1-1.
Succede tutto nella ripresa: al vantaggio azzurro firmato dal terzino uruguaiano Mathias Olivera, è arrivata la riposta della formazione granata.
A 8′ dal fischio finale, Boulaye Dià ha pareggiato i conti, con un gran sinistro da posizione defilata.
Grande protagonista di giornata il portiere messicano Guillermo “Memo” Ochoa, che con i suoi interventi miracolosi è riuscito a regalare un punto ai ragazzi di Paulo Sousa.
Napoli rimane comunque in fermento: i festeggiamenti potrebbero arrivare già questa sera.
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Servivano 3 punti allo Stadio Maradona contro la Salernitana per conquistare aritmeticamente il terzo Scudetto della storia del club partenopeo.
Infatti, dopo il successo dell’Inter contro la Lazio per 3-1, nel lunch match delle 12:30, il divario tra gli azzurri e i biancocelesti era di 19 punti, diventati 18 con il pareggio odierno.
Osimhen e compagni, tuttavia, non sono riusciti ad andare oltre l’1-1: ma la festa potrebbe essere rimandata soltanto di qualche ora.
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La squadra di Maurizio Sarri è comunque fuori dai giochi: i punti di svantaggio dalla vetta sono esattamente 18 a 6 giornate dal termine.
Gli scontri diretti dicono pareggio (1-2 all’andata, 0-1 al ritorno): decisiva sarà ala differenza reti, comunque abbondantemente a favore del Napoli.
L’unica squadra rimasta ancora in corsa è la Juventus, impegnata questa sera al Dall’Ara contro il Bologna. In caso di pareggio o sconfitta della squadra di Massimiliano Allegri, il Napoli potrebbe festeggiare già questa sera il tanto atteso e desiderato Scudetto, sfumato nel pomeriggio per merito della Salernitana. In caso di successo dei bianconeri, gli azzurri potrebbero conquistare il tricolore giovedì sera, quando affronteranno l’Udinese alla Dacia Arena.
Napoli è pronta a esplodere di gioia, 33 anni dopo l’ultima volta, quando il re di Napoli era un certo Diego Armando Maradona.
