Flavio Briatore pubblica un video sfogo su Instagram, frustrato per dover passare la mattinata di Pasqua imbottigliato nel traffico. L’imprenditore condivide il momento sui social e mostra il traffico da affrontare prima di arrivare a destinazione. “Buona Pasqua. E dove sono io? In una bella coda Pasquale”. Poi lancia l’attacco: “Ma è incredibile come non riusciamo a sistemare mai queste autostrade”. Come spiega nel video Flavio Briatore, si trova in autostrada “vicino a Ventimiglia”. Ed ancora: “C’è una coda di 25-28 minuti, poi ce ne saranno altre”.
Il video sfogo di Flavio Briatore a Pasqua
Il pensiero va subito al disagio ben più grande che sta per arrivare con l’approdo della bella stagione, l’estate. “Siamo a Pasqua, giusto. Però questa estate cosa facciamo? Nessuno dice niente, paghiamo tutti il biglietto e siamo tutti contenti”. Il video si conclude con la rassegnazione dell’imprenditore: “Et voilà. Ormai ci siamo abituati a tutti a questi disguidi, è un’abitudine: ci hanno abituato a questo. Alé, buona Pasqua”.
Flavio Briatore: età, fidanzata, patrimonio
Nato il 12 aprile del 1950, Flavio ha 72 anni e tra tre giorni festeggerà il 73° compleanno. Tutti sanno che l’imprenditore è stato sposato con Elisabetta Gregoraci, una relazione che ha tenuto banco a lungo sulle copertine delle riviste rosa, sebbene la discrezione di Flavio sulla propria privacy. Dopo la separazione del 2017, non si sa a chi si è legato sentimentalmente il noto imprenditore. Tuttavia, è da un po’ che circola il gossip di una presunta relazione con Barbara D’Urso.
Ma si tratta solo di un chiacchiericcio, perché è stata la stessa conduttrice a spiegare di essere soltanto amica di Briatore e che, nelle volte che sono stati insieme, erano sempre in compagnia di altre persone. Il rumor è stato però alimentato da una frase di Barbara: “Non ricordo se sia mai capitato di trovarci anche da soli”. Inserito da Forbes tra gli uomini più ricchi al mondo nel 2014, Briatore può contare su un patrimonio che si aggirerebbe tra i 200 milioni di dollari.
