Un panino di Subway costato quasi 2mila dollari, 1.844 per l’esattezza. Qualcuno potrebbe pensare che siano gli effetti dell’inflazione ma non è così, almeno per il momento. Una ragazza è stata multata alla dogana aeroportuale in Australia per aver violato l’Australia’s Biosecurity Act, non dichiarando di avere del cibo con sé. Si tratta di una storia diventata virale su TikTok per opera della 19enne Jessika Lee, content creator della piattaforma cinese.

La giovane stava tornando in Australia dopo la sua vacanza in Grecia, facendo scalo a Singapore dopo un estenuante volo e un jet leg di 24 ore. Così, affamata, ha deciso di prendere un panino da Subway “con pollo e insalata“, accertandosi di poterlo portare all’interno dell’aereo. Ricevuto il permesso ne ha mangiato un po’ e poi lo ha conservato nel proprio bagaglio a mano.

Una volta che l’aereo è atterrato a destinazione, alla ragazza è stata fatta una multa perché ai controlli è risultato che aveva con sé del cibo senza averlo dichiarato, violando l’Australian Biosecurity Act. Secondo la legge australiana infatti non è concesso portare del cibo dall’estero al fine di prevenire l’introduzione di parassiti e malattie, minacciosi per gli ecosistemi naturali del Paese.

Il panino da 2mila dollari la fa diventare famosa: la giovane lascia il lavoro per fare l’influencer, l’Australian Biosecurity Act

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La 19enne si è sfogata sui social dopo la multa e il video è diventato virale raggiungendo ben 1,3 milioni di visualizzazioni. Talmente virale che la catena di franchising di fast food le ha fatto un grande regalo. Non potendole pagare la multa ha offerto alla giovane un buono di 1.844 dollari di panini.

L’esatta cifra della multa. Inoltre la Subway ha regalato un pacco di prelibatezze che Jessika ha scartato davanti ai suoi nuovi follower. Dopo questa esperienza Lee ha deciso di dedicarsi completamente alla carriera da influencer su TikTok, lasciando il lavoro da baby sitter.

L’Australian Biosecurity Act

L’Australia applica le leggi sulla sicurezza biologica sottoponendo ogni bagaglio in entrata a controlli con macchine a raggi x, cani, ispezioni fisiche e interrogatori al passeggero che deve anche rilasciare il foglio di dichiarazione.

Quest’ultimo consiste nella compilazione di un modulo per “dichiarare eventuali merci a rischio, inclusi cibo, prodotti animali e materiali vegetali“. In caso di violazione delle suddette norme il passeggero va incontro a sanzioni penali, cancellazione del visto o una multa piuttosto salata, come nel caso di Jessika Lee.