Un grave incidente si è verificato questa mattina intorno alle 8:00 nel liceo Sandro Pertini di Genova. Una ragazza di 16 anni è caduta dalla finestra del bagno della scuola, ferendosi gravemente. È solo l’ultimo di tanti episodi simili accaduti nell’ultimo periodo. Secondo le prime informazioni riguardo alla vicenda, non è chiaro se si tratti di un incidente o se il gesto della 16enne fosse volontario. Ciò che è certo è che la ragazza è caduta da un’altezza di almeno 4 metri.
La ragazza caduta dalla finestra del bagno è ricoverata all’ospedale San Martino di Genova
La ragazza, secondo quanto riportato dall’Ansa, si sarebbe presentata in classe senza zaino e poco prima della prova d’inglese che si sarebbe svolta di lì a poco, avrebbe chiesto di andare in bagno. Qualche minuto dopo l’uscita dalla classe della ragazza, la professoressa, preoccupata da un sinistro rumore provenire dai bagni, ha rivelato di essere andata a controllare e di aver trovato la finestra spalancata con l’alunna caduta a terra. La donna spaventata all’accaduto ha immediatamente chiamato i soccorsi del 118 che si sono tempestivamente recati in ambulanza sul luogo dove la 16enne è caduta dalla finestra. I sanitari hanno trasportato d’urgenza l’alunna al pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Genova. Al momento risulta essere ricoverata in terapia intensiva a causa delle ferite riportate in seguito alla caduta, ma sarebbe vigile, e non in pericolo di vita. Intanto le forze dell’ordine stanno indagando sul gesto della giovane caduta dalla finestra.
Casi simili accaduti:
Qualora il gesto della ragazza risultasse volontario, non sarebbe certo il primo atto disperato tentato da un alunno a scuola. Infatti, solo lo scorso marzo, una ragazzina delle medie, sempre in provincia di Genova, si è buttata dalla finestra in seguito a un rimprovero dell’insegnante. Mentre a Pescara, martedì scorso, un’altra alunna delle medie, di 13 anni, dopo aver chiesto all’insegnante di prendere un po’ d’aria vicino la finestra, si è gettata nel vuoto. Come dimenticare anche la lettera che i ragazzi del liceo Berchet di Milano hanno scritto poche settimane fa, in cui chiedevano ambienti scolastici più sereni e dignitosi.
