Angelina Mango, reduce dalla finale di Amici 22, in un’intervista al Fatto Quotidiano, riguardo alla possibile partecipazione a Sanremo 2024. Ecco le sue parole.
Angelina Mango è figlia d’arte di Laura Valente e del compianto Mango. La Mango, a settembre 2022, entra a far parte della scuola di Amici di Maria De Filippi, senza aspettarsi tutto questo seguito e successo. Parla chiaro il suo inedito intitolato Ci pensiamo domani, con il quale sta riscuotendo un ulteriore successo, grazie alle sue note ritmate e fresche. Il brano è scritto da Fulminacci, Alessandro La Cava e Zef. Angelina Mango in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano, fa riferimento a Sanremo 2024, senza dare però troppe illusioni:
“Il Festival è ancora lontano. Chi può dirlo? Nemmeno mi aspettavo di entrare ad Amici, un anno fa. Se arriverà, ben venga, se non dovesse arrivare, allora ci sarà qualcos’altro”.
Chi è il fidanzato di Angelina Mango?
L’ex allieva di Amici, Angelina Mango, è fidanzata con il chitarrista e arrangiatore Antonio Cirigliano, con il quale condivide la grande passione per la musica.
Potrebbe interessarti anche Amici 23, conquista il trofeo Mattia Zenzola
Angelina Mango al prossimo festival, il testo dell’inedito Ci pensiamo domani
Le lunghe giornate
La pubblicità
Incollata sul tram
Come i tuoi occhi su di me
Domenica dolce
Che dolce far niente
E rimandare gli sbatti
E tutte quelle storie tristi
Per stare con te
Sabato scorso non mi hai detto niente alla festa
Parole disperse, usa e getta
Ora lasciale andare
Come se, come se, come sere d’estate
Che ti lasciano il segno
E lo so e lo so quanto vale un errore
Quanto è bello sbagliare
Niente fretta, no
Che mi stressa
Non la voglio quando torno in città
Tanto non m’importa
Ma ma male che vada
Ci pensiamo domani
E se nasce un problema poi scivola via
Via come una macchina sull’autostrada del sole
Nella notte
Partiamo da zero
Scappiamo in Nevada buttandoci giù dall’aereo
Le dune come cuscini
Pianeti lontani, restiamo vicini
A casa tua poi si sta troppo bene
Tanto se chiudiamo le persiane andiamo ovunque
Potremmo scappare e non dire niente ma
Cambio discorso
E dai lasciamoci andare
Come se, come se, come sere d’estate
Che ti lasciano il segno
E lo so, lo so quanto vale un errore
Quanto è bello sbagliare
Niente fretta, no
Che mi stressa
Non la voglio quando torno in città
Tanto non m’importa
Ma ma male che vada
Ci pensiamo domani
E se nasce un problema poi scivola via
Via come una macchina sull’autostrada del sole
Nella notte
E quando ti sveglio e mi guardi così
A me basta tutto questo
Mi basta restare in silenzio
E non ho più voglia di andarmene via
Come se, come se, come sere d’estate
Che ti lasciano il segno
E lo so e lo so quanto vale un errore
Quanto è bello sbagliare
Niente fretta, no
Che mi stressa
Non la voglio quando torno in città
Tanto non m’importa
Ma ma male che vada
Ci pensiamo domani
E se nasce un problema poi scivola via
Via come una macchina sull’autostrada del sole
Nella notte.
Continua a leggere su Chronist.it
