La bella conduttrice, ex moglie di Maurizio Costanzo, è ancora una giovincella, “ma con la testa adulta”: Marta Flavi cerca l’amore ancora oggi, a 72 anni, perché “non sono una da una botta e via”
Proprio un mese fa esatto, la bella Marta Flavi ha compiuto 72 anni: intervistata dal settimanale Chi, ha parlato della sua vita sentimentale, non nascondendo il desiderio d’amare ancora ma di non prediligere la classica cosiddetta “una botta e via”. “Ho tantissimi corteggiatori – dice nell’intervista – ma se non scatta la chimica c’è poco da fare”. Lei vuole un amore intenso. Passata una certa età, il desiderio di sentire le famose “farfalline” nello stomaco non svanisce. Anche se oggi “non ho più gli ormoni a duemila”. Quindi, seppure non arrivasse alcun principe azzurro, “non è che mi butterei dalla finestra”.
Anzi, la solitudine le ha permesso di “stare in pace” con sé stessa. “Mi sento finalmente centrata”. Però, l’amore le manca. “Non sto male da single, ma non sto neanche così bene come vorrei, perché essere innamorata mi mette allegria. Pur avendo sofferto come tutti per questioni di cuore, sono sempre stata corrisposta e forse per questo sono rimasta una grande sentimentale”. Il suo cuore è ancora giovane: “Pensi che tutti i pomeriggi mi guardo Il paradiso delle signore e piango”.
Il segreto per lasciare il partner senza farlo soffrire: “Con me ha sempre funzionato”
Oggi ha 72 anni ma non farebbe fatica a trovare il sesso occasionale, “se è quello che si desidera”. Lei non lo ama particolarmente: “Non sono una da una botta e via”. Al contrario, lei è una romantica vecchia maniera: “Appartengo a quella generazione di donne che dopo tre volte che vanno a letto con uno sono già innamorate, forse già dopo la prima: io voglio una storia amorosa, comprensiva di tutto”. Una cosa però la può dire con fermezza e senza dubbi: “Non sono fatta per il matrimonio. Sono tagliata più per fare la fidanzata che la moglie”. Il motivo? “Mi piace il gioco della seduzione, ma allo stesso tempo amo sentirmi libera, avere i miei spazi di solitudine, essere indipendente e proprietaria della mia vita”.
Lei è sempre bellissima ma se il dato anagrafico non corrisponde all’impressione estetica, non vuol dire che si è più giovani anche mentalmente. Anzi, “la testa è quella”. Poi rivela un segreto: un metodo infallibile per non ferire il partner che si vuol lasciare. Probabilmente, vale solo per le donne. “Ho una tecnica infallibile, ‘”‘la cena dell’addio’. Ti vesti carina, prepari una bella cena, apparecchi bene (la bellezza rende tutto più digeribile) e alla fine dici: “Ti voglio bene come a un padre/ fratello/ figlio, a seconda dell’età. A quel punto è certo che sarà lui a voler chiudere. Con me ha sempre funzionato. E ho sempre lasciato un bel ricordo”.