Anthony Bourdain è stato uno chef, personaggio televisivo e gastronomo francese che, dopo due matrimoni e due divorzi, ha avuto una relazione con l’attrice Asia Argento. L’8 giugno 2018, però, in una stanza dell’hotel Le Chambard a Kaysersberg, il noto chef si è suicidato. L’11 ottobre uscirà la biografia “non autorizzata” di Anthony Bourdain, Down and out in paradise: The Life of Anthony Bourdain, scritta dal giornalista Charles Leerhsen e pubblicata da Simon & Schuster. Il New York Times ha dato qualche anticipazione in merito ad alcuni racconti riportati nel libro, la cui pubblicazione non troverebbe l’approvazione dei familiari del noto chef, secondo lo stesso Times.

Infatti il fratello di Anthony, Christopher, avrebbe inviato una mail all’editore definendo il libro “una finzione dannosa e diffamatoria”, chiedendo di non pubblicare la biografia e rettificare tutti gli errori scritti dal giornalista: “Ogni singola cosa che scrive su rapporti e relazioni all’interno della nostra famiglia quand’eravamo bambini e poi adulti l’ha inventata. O è comunque totalmente sbagliata”. Il vicepresidente Felice Javit avrebbe rifiutato la richiesta fatta da Chrisropher.

Asia Argento e Anthony Bourdain

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I messaggi con Asia Argento

Nella biografia di Anthony Bourdain, oltre a descrivere la sua vita, ci sarebbero testimonianze come quella dell’ex moglie dello chef, Ottavia Busia che racconta uno degli ultimi messaggi che Bourdain, le aveva scritto: “Odio i miei fan. Odio essere famoso. Odio il mio lavoro. Mi sento solo e vivo in uno stato di perenne incertezza”. All’interno del libro, inoltre, sono stati riportati gli ultimi messaggi scambiati con l’attrice Asia Argento prima che lo chef si suicidasse. Charles Leerhsen avrebbe anche avuto accesso al computer e al telefono di Bourdain, venendo in possesso di alcuni messaggi dello chef.

Sulla base di quanto ricostruito dal giornalista, sembrerebbe che Asia Argento avesse deciso di chiudere i rapporti con lo chef e che lui abbia cercato più volte il nome e cognome dell’attrice. Cinque giorni prima che Anthony Bourdain si suicidasse, l’attrice è stata avvistata con un altro uomo e lo chef avrebbe reagito scrivendole un messaggio: “Bene. Non sono geloso. Non sei una mia proprietà. Sei libera. Come ho detto. Come ho promesso… Ma sei stata sconsiderata con il mio cuore. Con la mia vita”. Inoltre, il giorno in cui è avvenuta la tragedia, l’8 giugno, il giornalista riporta nel libro dei messaggi dello chef che avrebbe scritto sempre all’ex compagna Asia Argento, dicendo: “C’è qualcosa che posso fare?”.

A questa domanda di Bourdain, Asia avrebbe replicato: “Smetterla di rompermi le palle”. Parole alle quali lo chef avrebbe risposto semplicemente con un “OK”. Asia Argento avrebbe poi dichiarato al New York Times di aver scritto a Charles Leerhsen e di avergli comunicato che “non poteva pubblicare nulla di quello che gli ho detto”. Infatti l’attrice non è rimasta in silenzio ed è andata contro il giornalista, avvertendolo che se la biografia “non autorizzata” dovesse essere pubblicata, lei si vedrebbe costretta a prendere provvedimenti legali.