9 titoli mondiali per Valentino Rossi, 8 per Marquez: sono senza ombra di dubbio loro i piloti che dal 2000 a oggi hanno dato lustro al Motomondiale. I due, tuttavia, non possono certo definirsi amici, soprattutto per via dell’ormai nota querelle scoppiata nel 2015. In queste settimane, però, nonostante siano passati ormai 9 anni dalle vicende, Valentino Rossi è tornato a parlare del suo ‘acerrimo rivale’ Marquez, commentando con parole al veleno il suo passaggio in Ducati Ufficiale.
Il commento al veleno di Valentino Rossi sul passaggio in Ducati di Marquez
Ospite del podcast di Andrea Migno “Migbabol”, Valentino Rossi, ripercorrendo la sua intera carriera, si è soffermato sulla rivalità con Marquez, definendo il pilota spagnolo come “il più sporco di tutti”. Durante l’intervista alla rivista britannica MCN Sport, invece, il pilota di Tavullia si è soffermato maggiormente sul passaggio in Ducati Ufficiale del numero 93 e di come ciò abbia destabilizzato altri piloti come Martin e Bezzecchi.
Marquez in Ducati, in primis potrebbe essere un problema per Bagnaia, dice Valentino Rossi. “Potrebbe essere difficile per Pecco. Ma Pecco è pronto. È l’attuale due volte campione del mondo MotoGP e quest’anno sta lottando per il suo terzo titolo. Sarà interessante vedere come andrà questa convivenza. A parte questo, non credo che Pecco avesse bisogno di avere Marquez al suo fianco per dimostrare di essere il numero uno”.
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Martin e Bezzecchi traditi da Ducati
Tuttavia, in questo caso, le critiche maggiori più che a Marquez, Valentino Rossi le ha riservate a Ducati. “Sinceramente non ho capito bene tutta la storia. Pensavo che Jorge Martin l’anno prossimo sarebbe stato in rosso. La Ducati aveva messo a punto un sistema interessante, con una piramide che permetteva ai giovani piloti di progredire e sognare un giorno di entrare nel team ufficiale. Conseguenza di questa scelta è anche il passaggio di Pramac a Yamaha e l’addio di Martin, Bastianini e Bezzecchi”.
“Così come Pecco Bagnaia ha scalato tutti i gradini della piramide, lo stesso speravano di fare anche Martin e Bezzecchi. Poi all’improvviso, però la Ducati ha deciso di mettere Marquez in rosso sulla moto ufficiale. È normale che a quel punto i giovani piloti fedeli al marchio da anni si sentano traditi. È normale che pensino che la scelta di Marquez sia una barzelletta. Quindi Martin, Bezzecchi e Bastianini sono andati altrove”.