Sinner dopo la vittoria agli US Open dimostra ogni giorno di più di essere il tennista più forte al mondo, tanto da aver convinto anche Nicola Pietrangeli. Il 90enne, infatti, accusato in passato di essere un po’ invidioso dei successi dell’altoatesino, lo ha definitivamente incoronato. Pietrangeli, però, come di consueto, dopo le parole al miele non ha lesinato una frecciatina o due a Sinner, riguardo alle Olimpiadi e ad un record “che non può battere”.
L’ammissione: “Sinner è il più forte di tutti, non sono invidioso”
“Jannik Sinner ora è il più forte di tutti – dice Nicola Pietrangeli – lo dicono i numeri e il livello del suo tennis, secondo me quando sta bene è imbattibile. Forse solo Carlos Alcaraz può dargli fastidio, per gli altri non vedo possibilità”. Per l’ex tennista 90enne, infatti, non ci sono dubbi riguardo al fatto che sia il numero uno al mondo. “Io non sono invidioso di Jannik come qualcuno ha scritto, gli auguro di battere tutti i miei record e sono sicuro che ce la farà. Dovrà stare attento agli infortuni ma se riuscirà a restare sano si toglierà ancora enormi soddisfazioni”.
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La ‘tirata d’orecchie’ di Nicola Pietrangeli a Sinner
Querelle risolta, dunque, se non fosse che poi, Nicola Pietrangeli, come di consueto, è andato oltre, parlando di record che Sinner non potrà battere e di Olimpiadi. “Un record, però, Sinner non potrà togliermelo. Quello delle presenze e delle vittorie in Coppa Davis. Ora si giocano molte meno partite in questa competizione, dunque non potrà farlo”. Infine, una tirata d’orecchie al campione 23enne. “L’unico appunto che posso fargli è che io avrei fatto di tutto per giocare le Olimpiadi anche perché di Slam ne può giocare 4 all’anno, per i Giochi dovrà aspettare il 2028”.