Negli ultimi tempi sempre più influencer sono soliti chiedere soldi agli iscritti per eventi, sponsorizzazioni e progetti. Tuttavia, quanto fatto da una 33enne mamma influencer che ha aperto una raccolta fondi per aiutare i propri figli, raccogliendo circa 16mila euro online, sta facendo discutere. Dopo la richiesta d’aiuto, infatti, in moltissimi si sono mobilitati per donare quanto possibile a Adrielle Sigler, che tuttavia, ha speso tutto in pochissimi giorni. Ovviamente, l’atteggiamento della donna, mamma di 3 figli, non è piaciuto ai follower che l’hanno aspramente criticata. Risposta? “I soldi che ricevo sono miei, posso farci quello che voglio”.
Mamma influencer apre una raccolta fondi e spende 16mila euro in pochi giorni
La vicenda di Adrielle e figli è iniziata a causa delle violenze che uno dei suoi figli aveva subito in una scuola di New York. Il bambino, infatti, più volte era stato picchiato e minacciato, così come tutta la sua famiglia. Non potendo intervenire in altro modo, alla fine gli insegnanti hanno suggerito alla 33enne di trasferirsi altrove. La prospettiva di cambiare casa e scuola, tuttavia, ha colto totalmente impreparata la mamma influencer, che ha avuto la brillante idea di aprire una raccolta fondi online. In pochi giorni, infatti, alla 33enne sono arrivati circa 16mila euro, che però, la giovane ha immediatamente speso, scatenando l’ira di molti suoi follower.
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“I soldi sono miei e posso farci quello che voglio”
In poco meno di un mese dalla chiusura della raccolta fondi, infatti, la mamma influencer aveva già terminato gli oltre 16mila euro giunti sul suo conto. La donna, tuttavia, ha risposto agli utenti spiegando il modo in cui ha speso quanto ricevuto. “Trasferirsi in poco tempo non è facile. Ho pagato in anticipo l’affitto e ho voluto comprare dei nuovi abiti ai miei figli. Non mi sembra di aver fatto una cosa sbagliata. Poi la macchina si è rotta e ho dovuto riparare anche quella. Poi ho voluto prenotare una vacanza per far distrarre i miei figli da tutti questi cambiamenti”. I follower, ovviamente, hanno fatto notare alla donna che in un momento di difficoltà, avrebbe potuto rinunciare alla vacanza. Alla fine, tuttavia, la donna ha concluso la querelle affermando: “I soldi sono i miei e posso farci ciò che voglio”.
