Immagina di essere pagato 100.000 dollari solo per fare il bagno in tutte le piscine degli Stati Uniti. No, non è uno scherzo, ma una bizzarra quanto straordinaria opportunità lavorativa rivolta ai creatori di contenuti digitali. Swimply, soprannominata l'”Airbnb delle piscine”, è una società leader nel noleggio di piscine, vasche idromassaggio, saune, campi da tennis e location per eventi.
L’Airbnb delle piscine: 100mila euro per fare il bagno in piscina
Il ruolo? Semplicissimo. I candidati selezionati per la figura del “Chief Pool Officer”, dovranno visitare e recensire con video tutte le piscine degli Stati Uniti disponibili su Swimply con la possibilità di guadagnare fino a 100.000 dollari, circa 92.000 euro. I requisiti per candidarsi sono pochi ma chiari: avere almeno 18 anni e prenotare le esperienze tramite la piattaforma, creando recensioni video in stile social media. Le riprese dovranno essere completate e inviate entro il 15 giugno, utilizzando l’hashtag #SwimplyDreamJob.
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Lo stipendio base
Lo stipendio base per il Chief Pool Officer è inferiore rispetto alla media nazionale per i dirigenti, ma decisamente allettante: 50.000 dollari copriranno le spese di viaggio, le prenotazioni delle piscine e l’acquisto di accessori per le riprese. In aggiunta, possono essere guadagnati altri 50.000 dollari in bonus, legati alla qualità dei video e all’engagement degli utenti. Swimply ha infine sottolineato che non c’è limite al numero di candidature.