La giovane imprenditrice (e milionaria) Pixie Curtis ha deciso di andare in pensione a soli 12 anni, avendo guadagnato 100mila euro ogni mese in tre anni di attività
Pixie Curtis è una giovanissima imprenditrice australiana che all’età di 12 anni si può permettere di andare in pensione dopo tre anni di attività nella vendita di accessori e giocattoli che le facevano fatturare 100mila euro al mese. La 12enne australiana di Sydney ha, infatti, ricavato un cospicuo patrimonio con il suo marchio di accessori per capelli.
Pixie’s Bows, questo il nome della linea estetica, non è altro che il risultato del grande impegno di una 12enne dalle capacità imprenditoriale pazzesche. Supportata dalla madre, una donna d’affari, è riuscita con il suo marchio a raggiungere un capitale personale di ben 7 milioni di dollari. Che a quell’età non sono pochi.
Come detto, la mamma della giovane, Roxy Jacenko, l’ha aiutata ad avviare la sua attività e la creazione del marchio Pixie’s Bows. Ma non è stato tutto immediato. Nel corso degli anni, quel che è iniziato come un gioco, si è poi rivelato una fonte inestimabile di ricavi. Prima attraverso il lancio di minuscoli manufatti sotto forma di giocattoli antistress, ovvero fidget spinner. Delle trottole, insomma, che hanno spopolato in Australia.
E che le hanno permesso di guadagnare, attraverso la sua Pixie’s Fidgets, 100.000 euro al mese, rendendola una delle giovani imprenditrici più influenti. Tanto da permetterle di festeggiare il suo compleanno da migliaia e migliaia di dollari in grande stile, con DJ set, scenografie hollywoodiane e fuochi d’artificio.
Ma adesso, secondo una sua specifica volontà, è tempo di fermarsi, di lasciare il mondo degli affari e concentrarsi su ciò che, normalmente, fanno i bambini della sua età. Ovvero studiare e giocare con gli altri coetanei. Dopo tre intensi anni di imprenditoria, infatti, che le hanno fatto incassare 100.000 euro al mese, Pixie si sente “finalmente” pronta ad andare in pensione. “Voglio rilassarmi e concentrarmi su me stessa. Devo prepararmi per bene ad affrontare l’ingresso alle scuole superiori.” Ha comunicato.
