Arriva la grande novità: non solo i classici preservativi che conosciamo, la FDA approva il commercio del One Male Condom, specifico per i rapporti anali
La Food and Drug Administration, conosciuta meglio con l’acronimo FDA, è l’agenzia federale che si occupa della regolamentazione di farmaci, prodotti alimentari e dispositivi medici: ebbene, è arrivata la sua l’approvazione per il commercio del preservativo specificamente progettato per il sesso anale. La speranza, che sa di auspicio, è che la particolarità specifica della finalità del condom spinga più persone ad utilizzarlo. La FDA sostiene che questa novità invoglierà sia omosessuali che eterosessuali ad un maggior consumo, al fine di prevenire la trasmissione del virus HIV.
Sebbene i classici preservativi in commercio garantiscano una raccomandazione sanitaria globale anche per il sesso anale, sono sempre da considerare “off label”, vale a dire fuori etichette, proprio a causa della mancata indicazione per quel tipo di rapporto. Sarà “One Male Condom” a sdoganare il preservativo per la tipologia di sesso indicata. A spingere all’invenzione è stato uno studio, che ha agito da stimolo per approfondire la ricerca. Si tratta di uno studio condotto da scienziati della Scuola di Salute Pubblica Rollins dell’Università Emory di Atlanta, in collaborazione con omologhi di altre sedi: dopo l’approfondimento della ricerca, è stato deciso di testare la novità in un esperimento che ha interessato più di 500 uomini in età compresa tra i 18 e i 54 anni.
Il risultato dello studio: un fallimento?
Alla fine si sono calcolate le percentuali di “scivolamento” e “rottura” durante il test dei 252 partecipanti che hanno avuto rapporto con altri uomini, e dei restanti 252, con donne. Ne è emerso un tasso di fallimento pari allo 0,68 percento per i rapporti anali e 1,89 per quelli vaginali. La prova effettuata ha dimostrato che il condom fa il suo compito per il motivo secondo il quale è progettato. Attraverso un comunicato stampa, l’FDA ha sostenuto questo:
“Il rischio di trasmissione di IST durante il rapporto anale è significativamente più alto che durante il rapporto vaginale. L’autorizzazione della FDA di un preservativo che è specificamente indicato, valutato ed etichettato per il rapporto anale può aumentare la probabilità di utilizzo del preservativo durante il rapporto anale”.
Infine, esistono tre tipi di condom per il sesso anale, prodotto in guaina in lattice di gomma naturale: si possono acquistare quelli standard, quelli sottili o quelli aderenti, per i quali esistono 54 misure diverse.
