Tessa Hansen Smith all’apparenza è un normale ragazza di 25 anni, proveniente da Fresno, in California. Tuttavia, dall’età di 8 anni è affetta da una delle allergie più rare al mondo, l’orticaria acquagenica, patologia che secondo gli esperti affligge circa 250 persone al mondo.
Le parole della ragazza riguardo l’allergia all’acqua
“Quando mi faccio la doccia – racconta Tessa – mi vengono grosse piaghe e il cuoio capelluto se insisto a restare sotto l’acqua, inizia a sanguinare”. Fu la madre, dottoressa di medicina generale, a scoprire la patologia che affliggeva la figlia, dopo anni di prove allergiche. “Mi sono sentita un po’ in colpa come madre per non aver capito subito, vedendo mia figlia uscire dalla doccia con quelle eruzioni cutanee, che si trattava di un’allergia legata all’acqua”, ha dichiarato la donna.
Potrebbe interessarti anche: Tragedia di Mestre, sterminata un’intera famiglia in gita: muoiono papà, mamma e le figlie di 8 e 13 anni
I problemi igienici e alimentari della 25enne
Tessa negli ultimi mesi ha iniziato a parlare apertamente sui social del grave problema di allergia all’acqua che l’affligge. Tra le domande che maggiormente le vengono poste, al primo posto ci sono senza dubbio quelle legate all’igiene personale. A tal riguardo, la 25enne ha dichiarato: “Faccio la doccia raramente, ogni 2/4 mesi. Utilizzo deodoranti e mi depilo il più possibile per risolvere il problema degli odori e tendo a non praticare attività che la portino a sudare. Ho provato a utilizzare per un periodo delle salviette umidificate, ma anche quelle mi provocano dolore. Stare sotto la doccia per più di cinque minuti per me non è quell’esperienza rilassante di cui parlano tutti, visto che devo evitare di non svenire per iperventilazione mentre l’acqua mi scorre sul corpo”.
I problemi relativi all’allergia all’acqua, però, non riguardano solo l’igiene, perché la ragazza ha problemi anche di alimentazione. Infatti, se beve acqua o mangia cibi contenenti troppa acqua, dichiara di sentire un forte bruciore di stomaco e tenta di rimediare a questo tale, enorme problema, bevendo latte.
Continua a leggere su Chronist.it
