Il video-accusa di Massimo Segre, la risposta di Cristina Seymandi, i commenti a favore dell’una o dell’altro da parte dell’opinione pubblica, ma la guerra tra i 2 ex promessi sposi continua. Anzi, si arricchisce di un nuovo, inedito retroscena. Infatti, sembrerebbe che da un conto che Segre e Seymandi avevano in comune, sarebbero stati sottratti addirittura 700mila euro. Secondo le informazioni a riguardo, sarebbe stata la donna a prelevare ingenti somme di denaro non concordato e ora Massimo Segre, ha deciso di risolvere la questione in tribunale.
Guerra Segre Seymandy: la vicenda si sposta in tribunale
Da quanto riportato da “La Stampa”, Cristina Seymandi si sarebbe appropriata di una somma davvero ingente, circa 700mila euro e l’avrebbe girata su un suo conto personale. I fatti sarebbero avvenuti prima del video d’accuse che li ha resi famosi e infatti Massimo Segre, già da settimane aveva fatto congelare il conto. Ora l’uomo è deciso a vederci chiaro sulla vicenda e per farlo ha presentato un’istanza al Palazzo di Giustizia.
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La prima udienza il 22 agosto
La prima udienza in tribunale del caso Segre Seymandi è fissata per martedì 22 agosto e solo in quell’occasione si conosceranno i dettagli della vicenda che si arricchisce ogni giorno di un nuovo colpo di scena. Intanto, anche Cristina Seymandi, rappresentata dal penalista Claudio Strata, ha avviato un procedimento legale riguardo alla diffusione del video e alle conseguenze che questo ha avuto sulla sua assistita, che ha definito un “femminicidio mediatico”.