Vi siete mai chiesti quanto costi mangiare nel nuovo locale di Sophia Loren? Ecco tutto quello che c’è da sapere: 400 metri quadrati distribuiti su un piano
Forse non tutti sanno che Sophia Loren ha aperto da poco un ristorante a Milano: siete curiosi di sapere quanto costa mangiare nel locale situato in via Cesare Cantù? Siamo a due passi dal Duomo del capoluogo lombardo e ci troviamo in una struttura di ben 400 metri quadrati che contiene 150 coperti. Cifre da capogiro già solo nella presentazione del posto, ancora più mastodontico se si pensa che tutto lo spazio è distribuito su un solo piano. Spalmato poi su tre sale, s’intende. Tra le quali, una dedicata esclusivamente agli eventi privati.
Il posto è incantevole: si resta subito ammaliati dall’esplosione di colori e di stile, con un ritratto dell’inconfondibile attrice sulla parete, a fare compagnia ai commensali. A primo impatto è facile notare la grande luminosità proposta dal locale quando si pranza o si cena al suo interno. Ma non vogliamo perderci troppo in chiacchiere e, piuttosto, andiamo al sodo: quanto costa mangiarci? Prima di entrare nei dettagli, è bene precisare che questa iniziativa è recente perché l’attrice ha ponderato bene le emozioni, sebbene sognasse questa apertura da tempo immemore. In collaborazione con la società Dream Food di Luciano Cimmino, famoso imprenditore e patron di Carpisa, Yamamay e Jaked, ha realizzato il suo sogno, agognato da anni.
Il ristorante di Sophia Loren
Senza analizzare individualmente tutti i ristoranti aperti dall’attrice, poniamo il focus sulla struttura di Milano. In cucina troviamo due eccellenze come Gennarino Esposito, chef da due stelle Michelin, e Francesco Martucci, noto pizzaiolo partenopeo, detentore del titolo di “miglior pizzaiolo al mondo” per quattro anni filati. Come intuirete, sono rispettivamente lo chef (che firma moltissimi primi piatti del menù) e il cuoco delle pizze del locale della Loren, il Sophia Loren Restaurant. Non poteva mancare un pastry chef d’eccellenza anche per il dessert, affidato a Carmine Di Donna, uno dei più in “up” dell’ultimo periodo. Intanto è bene sapere che l’attrice ha aperto cinque ristoranti: uno a Bari, uno a Milano, uno a Roma (Fiumicino-aeroporto) e un ultimo a Firenze. Oggi ci siamo soffermati sull’attività di Milano, ma in foto potete apprezzare i locali situati nelle altre città.
Menù e prezzi
I piatti del menù di tutte le città differiscono in qualche dettaglio, ma sono pressoché simili. Gli antipasti vedono un prezzo che va dalle 14 euro della parmigiana di melanzane ai 22/24 euro degli altri piatti: tra questi, tartare di manzo, sauté di frutti di mare e tartare di tonno rosso e mango. I fritti, a cura dello chef Luigi D’Antonio, prevedono una degustazione dei classici della tradizione campana al costo di 13 euro, la degustazione di montanare a sei euro e altre specialità attorno ad un costo medio di 5 euro.
C’è anche l’antipasto di Casa Loren a 28 euro e comprende la degustazione di due frittatine di pasta cacio e pepe, due arancini, altrettanti crocché e mozzarelle affumicate impanate e fritte, due montanare al pomodoro e alla Nerano. Ed ancora: un bocconcino di bufala e di mozzarella di bufala campana D.O.P. affumicata. Nel menù, sulla voce di questo antipasto, si legge: “Consigliato per due persone”.
Primi e secondi piatti
Per i primi piatti, troviamo gli spaghettoni al pomodoro a 16 euro, anelli Armando ai 3 pomodori a 18 euro, spaghetti con cozze e alla Nerano, entrambi a 18 euro. Si sale di più con gli spaghettoni alle vongole veraci, con 20 euro di prezzo, e con i fusilli al pesto di basilico, a 23 euro. Tra i secondi c’è il pescato del giorno, servito con patate sabbiate e insalata mista e il prezzo è di 8 euro per ettogrammo. Idem per il pescato del giorno in crosta di sale di Trapani.
La frittura di pesce la troviamo a 25 euro e il calamaro ripieno a 23. Si scende di più se optiamo per un merluzzo o per i polipetti alla Luciana, fatti con sugo di pomodori, capperi e olive, oltre che ovviamente gli stessi polipetti: siamo sui 18 euro. Con il tataki di tonno andiamo sui 33 euro e per il filetto di manzetta ne occorrono 28.
Le pizze
Spostandoci sulle pizze, c’è la margherita a 10 euro e si va a salire con la bufala, a 12, con la diavola a 14 e i 5 formaggi a 15. Troviamo anche la pizza Sophia Loren, specialità proposta a 18 euro e comprende scarola riccia, datterino giallo e rosso, olive caiazzane, capperi, stracciatella di burrata fuori cottura, alici di cetara e olio Evo. Presente nel menù anche la pizza vegana a 17 euro. Le insalata si aggirano sui 16 euro, ma si trova anche un’insalata mista a 10 e la vegetarian salad a 14.
Le bevande
Una bottiglia di acqua minerale da 750 ml costa 3 euro, una birra alla spina da 400 ml, 5 euro. Il coperto sta a 3 euro, come specificato nel sito dell’attività.