Lo scontrino in un locale di Viareggio ha fatto il giro del web: 100mila euro tondi per trenta persone, ma cosa hanno mangiato per arrivare a spendere tanto?

Come si fa ad arrivare a spendere ben 100mila euro per una cena: se lo chiedono in molti sul web, dopo che lo scontrino emesso da un ristorante di Viareggio ha fatto il giro dei social; ma cosa hanno mangiato i clienti? A rivelare l’incredibile storia è il quotidiano La Nazione, poi ripresa da altre testate. Il protagonista della vicenda è un armatore che ha scelto di festeggiare il varo del nuovo yacht acquistato. Ovviamente, l’uomo non ha consumato tutto da solo, anzi: era in buona compagnia con i suoi 23 invitati e sei guardie del corpo, alla fine ha dovuto pagare il conto pagato per 30 persone, lui compreso.

Ordinato tutto il menù

Ma, nel concreto, cosa hanno mangiato nel ristorante a Viareggio? Innanzitutto balza all’occhio immediatamente il caviale da 1,2 kg, accompagnato da aragoste in quantità, giunte dalla Sardegna, arselle, ed ancora: capesante, rombo e ricciola. Il menù degustazione che leggete in alto, include tutto il cibo appena elencato ed è stato ordinato per trenta persone, al costo di 300 euro ciascuno per un conteggio totale di 9mila euro. Non sono mancate bottiglie di vino in quantità e, ovviamente, di grande qualità, come si nota dallo scontrino.

La moglie dell’armatore preoccupata, le sue rassicurazioni: “Stai tranquilla”

Tra i vini, si segnalano una magnum di Krug Grand Cuvée e diverse bottiglie di Petrus Grand Vin Pomerol 2015. A concludere l’abbondante pasto ci hanno pensato ben 29 bottiglie di magnum di Sassicaia. Da quanto emergerebbe, a cena era presente anche la moglie dell’armatore e, per tutta la serata, continuava a premurarsi dei soldi che il marito avrebbe speso di lì a poco. Tuttavia, l’uomo la rassicurava con serenità, dicendole ripetutamente: “Stai tranquilla”. Il conto finale è stato di 74mila euro per amor del vero, ma l’armatore non si è fatto problemi ad arrotondare a 100mila, prelevando dal locale qualche altra bottiglia: “Facciamo pari – ha detto al titolare – prendo qualche altra bottiglia e ti do 100mila euro”.

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