Torna a parlare la mistress Gweneth Lee che ha rivelato di essere stata “a letto con 1.000 uomini sposati” e dispensa consigli alle mogli: “Molte di voi sono continuamente tradite”
Ieri vi abbiamo parlato della bella Gweneth Lee, donna di 50 anni amante di ben 1.000 uomini sposati, come ha lei stessa dichiarato. La sua storia ha fatto prestissimo il giro del mondo, lasciando interdetti gli stessi uomini e destando indignazione tra le donne. Ciò che più ha infastidito le mogli social è stato l’attacco diretto alle stesse, definite “tristi” dall’avvenente e sempre in forma mistress. “Loro non si sfogano con voi, siete pesanti, noiose e monotone. Con me provano il brio”. Non è tardata ad arrivare la risposta alle critiche, tanto, per quanto le riguarda, è solo pubblicità visto che da quando la storia è diventata virale, sono aumentati notevolmente i link di reindirizzamento ad altri profili sul proprio account Instagram.

I consigli alle mogli
La 50enne non vuole solo provocare, ma tenta di tendere una mano alle mogli ignare dei desideri dei propri mariti: “Io vi metto in guardia. Voi mi criticate ma il 90 per cento delle donne che lo fanno sono tradite dai propri mariti”. Secondo Gweneth, è sempre meglio dubitare anche perché “i mariti possono mentire sempre”. Come aveva già raccontato nell’intervista al The Sun, basterebbe anche una banale scusa di una “riunione” per ingannare la propria partner. Ironia della sorte, in quello stesso istante era in attesa di un “appuntamento” con uno dei suoi 1.000 uomini che aveva adottato proprio questa strategia per depistare eventuali sospetti della propria consorte. “Sua moglie non lo sa, ha detto di essere in riunione, a me non interessa”. La “responsabilità” la attribuisce alla donna, non a sé stessa. “Non mi sento minimamente in colpa”.

Il motivo dietro ai tradimenti risiede dunque nella monotonia e nella monogamia, due concetti che secondo Gweneth vanno completamente di pari passo. “L’amore come lo vivete voi è contro natura, si capisce. Loro con me tornano giovani, rivivono la sensazione delle farfalle nello stomaco, si rinnamorano e ritrovano il gusto di apprezzare le piccole cose, i miei piccoli cambiamenti”. Al The Sun aveva detto che i suoi amanti sono “più accorti” rispetto ai tradizionali partner, abituati a vedere la stessa immagine così spesso che “ormai non la osservano più con cura e attenzione”. Quando cambia look, accorcia le unghie o ne cambia il colore dello smalto, quando compra una borsa nuova: “Sono tutte cose che notano, a differenza di quel che si dice dei mariti sposati e monogami”.

“Vi dico quando vi tradiscono”

Appurato il motivo dietro ai tradimenti clandestini di questi uomini, necessariamente facoltosi (“se volessi uscire con un uomo penosamente mediocre andrei semplicemente su Tinder”), la bella Lee confessa che il picco di desiderio dei suoi spasimanti avviene a cavallo tra l’estate e l’autunno. “Preferiscono il mese di settembre”. Chissà perché? A questo, neanche lei si è data una spiegazione, anche se un’idea c’è: “Probabilmente, esasperati dalle vacanze estive con queste donne tristi, cercano un rifugio d’amore nel mio cuore”.
Sarà, ma di cuore e sentimento, da quanto emerge dalle sue parole, c’è ben poco. Tuttavia, come si suol dire: contenta lei, contenti tutti. No? Sicuramente, meno contente saranno le donne che hanno scoperto (o non ancora) il tradimento tramite queste esternazioni, e altrettanto poco felici, si presume, saranno le mogli social. Qualcosa ci suggerisce che queste parole, più che una mano tesa alle mogli, non hanno fatto altro che aggiungere benzina sul fuoco sul tema.