Il noto cantante di “Figli delle stelle”, Alan Sorrenti confessa alcuni spaccati inediti della sua vita. In un’intervista ripercorre tutta la sua carriera, la delusione ricevuta da Battiato, fino al giorno in cui è stato arrestato e portato a Rebibbia.
Alan Sorrenti, un nome e una storia della musica italiana che non ha bisogno di grandi presentazioni. Tanti sono i suoi successi che, ancora oggi, risuonano senza troppi sforzi nell’immaginario collettivo. “Figli delle stelle”, “Tu sei l’unica donna per me”, “Vorrei incontrarti” e tanti altri ancora. Colui che ha cantato il miglior rock progressivo. Ad ogni modo la sua vita non è sempre stata facile. In un’intervista rilasciata a La Repubblica, il noto cantante confessa alcuni spaccati della sua vita privata completamente inediti: dalla delusione di Battiato alla spiacevole vicenda a Rebibbia che l’ha visto coinvolto:
“In realtà un episodio di gelosia folle della mia ex, che raccontò tutto al contrario e mi fece passare per uno spacciatore di droga”.
Esordisce così Alan Sorrenti e incalza spiegando che in quel periodo fu al centro di una “tempesta perfetta”:
“C’era il desiderio di farmi male, ci sono relazioni che poi scoppiano, in realtà tra noi c’erano già le pratiche di divorzio. Fui al centro di una tempesta perfetta, il ciclone che coinvolse per altre vie anche Tortora. A Rebibbia in quei 33 giorni c’erano i camorristi della Nuova Famiglia, nell’ora d’aria incontravo spesso anche Ali Agca, che aveva sparato al Papa. Fu un’esperienza molto forte, mentre ero in cella scrivevo per i giornali raccontando come stavano veramente le cose. Riuscii a chiarire tutto, che non ero uno spacciatore anche perché in quel periodo guadagnavo molto, non ne avevo certo bisogno. La testa l’ho poi ritrovata solo grazie al buddismo”.
Il cantante partenopeo si è soffermato anche sull’episodio in cui Battiato lo criticò:
“Ricordo di aver detto a Battiato che per capire cosa succedeva nella mia testa avrebbe dovuto essere nelle mie scarpe. A Los Angeles avevo lavorato con il fior fiore dei musicisti funky, avevo incontrato personaggi come Al Jarreau, non c’è una risposta logica, c’era una ricerca infinita. Battiato poi mi deluse quando fece la cover di Le mie radici in versione dance, da lui mi sarei aspettato di più”.
I successi di Alan Sorrenti
Quante volte, almeno una nella vita, ci si è imbattuti ad ascoltare tutti i successi di Alan Sorrenti? La risposta sembra apparentemente scontata. Eppure, a volte, non è semplice stabilire effettivamente quali siano le canzoni più belle di un artista come il noto cantante partenopeo. Ad ogni modo, le canzoni più belle di Alan Sorrenti, rimaste nel cuore del pubblico, sono le seguenti:
- Tu sei l’unica donna per me
- Figli delle stelle
- Aria
- Non so che darei
- Vorrei incontrati
- Un incontro in ascensore
- Dentro di me
- Prova con me
- Un fiume tranquillo
- Paradiso Beach
- Donna Luna
- Dicitencello Vuje
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La vita privata
Riguardo la vita privata di Alan Sorrenti, invece, l’artista ha vissuto momenti particolarmente difficili anche a causa dell’arresto avvenuto in seguito alla storia d’amore con la modella Tony Lee Carland. Fu il 1983 quando la fidanzata beccò Alan Sorrenti con la svedese Hanna Kirsten. In seguito ci fu un burrascoso litigio in cui dovettero intervenire anche le autorità. Di lì a poco, il cantante venne arrestato dopo aver rinvenuto piccole dosi di sostanze stupefacenti. Ad ogni modo, come raccontato dal cantante al Corriere della Sera, ha un figlio di 19 anni di nome Sky Julian Markus ed di aver ritrovato il sorriso accanto alla sua compagna Barbel.