Il killer che ha ucciso la figlia e il vicino di casa a Torremaggiore ha girato un video negli istanti successivi al macabro duplice omicidio. Taulant Malaj si rivolge alla moglie, dicendole in albanese: “Devi sopravvivere e provare tutta la sofferenza che hai fatto provare a me”
Emergono nuovi, scabrosi dettagli sul terribile duplice omicidio che ha sconvolto l’intera cittadina di Torremaggiore, in provincia di Foggia.
Taulant Malaj ha ucciso sua figlia Gessica, di soli 16 anni, che si era frapposta tra suo padre e sua madre e il barista e vicino di casa Massimo De Santis.
Il 45enne di origini albanesi era ossessionato dalla gelosia: sosteneva che sua moglie Tefta e De Santis avessero una relazione.
Non contento, il killer, dopo la strage, in cui ha ferito anche sua moglie 39enne, che fortunatamente non è in pericolo di vita, ha anche girato un filmato scioccante che in queste ore sta circolando su Whatsapp.
Nel video, Malaj inquadra i corpi riversi a terra prima di De Santis e poi di sua figlia e non sembra provare alcun rimorso per il folle gesto. Anzi, l’uomo inizia a inveire contro sua moglie in albanese, dicendole:
“Non ti uccido, perché devi sopravvivere e provare tutto il dolore che hai causato a me“.
Il sindaco di Torremaggiore Emilio di Pumpo e i carabinieri hanno invocato il buon senso dei cittadini, chiedendo di non far circolare quelle terribili immagini, che ora sono al vaglio degli investigatori.
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Il figlio di 5 anni si è salvato nascondendosi dietro al divano
Il filmato dura 62 secondi: poco più di un minuto di orrore in cui l’assassino mostra i corpi delle vittime stese a terra, in una pozza di sangue.
Tefta, colpita da 6 coltellate, si rivolge a suo marito, piangendo e urlando il perché di tutta quella violenza.
Ma Taulant non ha voluto sentire ragioni: avrebbe anche continuato nella sua follia omicida.
Infatti, il panettiere 45enne ha poi iniziato a cercare in giro per casa anche il secondo figlio di appena 5 anni.
“Ti uccido anche l’altro bambino” – avrebbe continuato a ripetere Taulant nelle registrazioni agghiaccianti realizzate poco prima dell’arresto.
Fortunatamente, però, il piccolo è riuscito a sopravvivere nascondendosi dietro il divano del salotto.
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Intanto, Tefta Malaj si trova ricoverata in una stanza del reparto di Chirurgia Generale dell’ospedale di Foggia. Non è in pericolo di vita, ma è profondamente turbata, soprattutto per la scomparsa di sua figlia Gessica di soli 16 anni che aveva provato a fare da scudo e con la quale aveva un rapporto speciale, come confermano i vicini di casa.
Già nella giornata di ieri, dopo la confessione dell’assassino, i carabinieri avrebbero voluto interrogare la 39enne per ricostruire la dinamica del duplice omicidio di Torremaggiore, ma le sue condizioni di salute non lo hanno consentito.
Dunque, gli inquirenti cercheranno di interrogarla nella giornata di oggi per comprendere ciò che è davvero accaduto in quella notte di sangue e follia.
