Due anziani di 86 e 80 anni sono rimasti intossicati in seguito a una fuga di gas a Milano. Il monossido di carbonio è fuoriuscito da una caldaia: non sarebbero in gravi condizioni
Una fuga di gas stava per costare caro a un’anziana coppia di Milano: i due, 86 e 80 anni, sono rimasti intossicati dal monossido di carbonio sprigionatosi da una caldaia.
L’impianto si trova nell’edificio in cui la coppia vive, situata in via Anguissola in zona Gambara.
L’episodio si è verificato nella nottata tra il 30 aprile e il primo Maggio.
Fortunatamente, non ci sono state gravi conseguenze, sebbene entrambi siano stati condotti in ospedale.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, seguiti a ruota dagli agenti di Polizia della Questura di Milano e dagli operatori sanitari del 118.
I soccorritori hanno condotto la coppia presso l’ospedale San Paolo: tuttavia, i due non sarebbero in pericolo di vita.
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L’anziana coppia ha avvertito il 118
La fuga di gas verificatasi in un appartamento di Milano stava per uccidere un’anziana coppia, che con grande prontezza, ha percepito il pericolo e ha immediatamente allertato i soccorsi.
Infatti, il monossido di carbonio, sprigionatosi da una caldaia, ha avvelenato il loro sangue in pochi minuti.
Non appena hanno percepito i primi sintomi, l’86enne e l’80enne hanno avvertito il 118: così, la ala operativa dell’Areu ha provveduto ad inviare a razzo medici e i paramedici.
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La coppia è stata condotta in codice giallo al San Paolo. Successivamente, i vigili del fuoco del nucleo Ncbr, hanno rilevato la fonte di gas attraverso un’ispezione.
