L’episodio si è verificato la mattina di lunedì 24 aprile a Fara Vicentino: un uomo ha rubato una pistola ad un agente, ferendolo. Lo stesso è stato poi ucciso dai carabinieri

Sparatoria mortale per le strade di Fara Vicentino: un uomo di origine nordafricana avrebbe rubato la pistola a un agente, avrebbe aperto il fuoco e lo avrebbe ferito; poi i carabinieri, intervenuti sul posto, lo avrebbero ucciso.
La terribile vicenda si è consumata la mattina di lunedì 24 aprile, in via Ortigara, al confine tra Fara Vicentino e Breganze.

La vittima, un cittadino di origine nordafricana, avrebbe perso completamente la testa, dopo essere stato fermato dagli agenti della municipale.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo avrebbe iniziato a urlare lungo la strada: così i passanti sono stati costretti a chiamare le forze dell’ordine.
L’uomo, come dichiarato da alcuni testimoni, era molto agitato e camminava a piedi nudi sulla strada provinciale, indossando una sorta di tunica grigia.

Potrebbe interessarti: Napoli, rifiuta di dare scooter ai ladri che gli sparano alle gambe: il VIDEO shock

Spara a un vigile e viene ucciso: follia a Fara Vicentino

Così, gli agenti della polizia municipale sono accorsi sul posto, nel tentativo di placare il nordafricano. Insieme a loro, anche i carabinieri erano intervenuti per risolvere la situazione: gli animi si sarebbero surriscaldati e l’uomo sarebbe riuscito a sottrarre la pistola a un agente, per poi aprire il fuoco e ferire uno di essi. Uno dei carabinieri avrebbe risposto al fuoco, sparando a sua volta e uccidendo l’uomo. Nonostante l’intervento dei soccorsi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare ed è morto poco dopo.


L’agente ferito, un 41enne della Polizia Locale Alto Vicentino invece è stato condotto subito in ospedale al San Bortolo di Vicenza per le cure del caso.
Il vigile sarebbe stato colpito all’addome ed è ora ricoverato in condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Potrebbe interessarti: Il pallone finisce nel suo giardino: lui spara al padre e alla figlia di 6 anni

Agente ferito, il governatore Zaia: “Un pensiero alla famiglia”

Sul luogo del delitto sono accorse diverse forze dell’ordine tra cui polizia locale, carabinieri e i sanitari del 118 che hanno prestato le cure alle persone coinvolte nella sparatoria. La strada è stata chiusa completamente al traffico per ore: gli inquirenti stanno cercando di riscostruire i fatti.
Quel che appare certo è che l’uomo, dopo aver rubato la pistola e aver aperto il fuoco ferendo un agente, è stato poi ucciso dalle forze dell’ordine, che erano in pericolo.

Il pensiero del governatore della Regione Veneto Luca Zaia va all’agente rimasto ferito:

“Sto seguendo con apprensione quanto avvenuto poco fa nel comune di Fara Vicentino. C’è stata una sparatoria fra le forze dell’ordine e un cittadino, sembra di origine straniera, a seguito di un fermo. L’uomo ha perso la vita, un agente della Polizia Locale è stato ferito. In attesa di aggiornamenti sulla dinamica, il mio pensiero alle persone coinvolte e all’agente ferito“.

Anche il sindaco della città di Fara Vicentino Maria Teresa Sperotto ha riportato la brutta vicenda:

“L’agente ferito è Alex Frusti, referente della polizia locale che con la sua pattuglia stava facendo il normale giro. Da quello che ho capito io, avevano bisogno di supporto e i carabinieri avevano dato supporto e lì è successo qualcosa che non doveva succedere con esito nefasto per tutti”.

Ha concluso il primo cittadino.

Continua a leggere su Chronist.it