Orrore in una famiglia: uccide il figlio scaraventando addosso al neonato un cellulare. Per il piccolo di appena 2 mesi non c’è stato nulla da fare. Il padre si sarebbe giustificando spiegando di aver sbagliato mira e che, in preda all’ira, ha perso il controllo provocando la morte del bimbo. Arrestato, l’uomo si è dichiarato colpevole dinanzi agli inquirenti.

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Uccide il figlio di 2 mesi colpendolo con il cellulare: la dinamica, il movente

I fatti sono avvenuti a Valparaíso de Goiás, grosso centro a sud di Brasilia. Secondo la versione di entrambi i genitori, i due coniugi stavano litigando pesantemente prima che la situazione degenerasse in tragedia. La donna avrebbe preso il bimbo in braccio per andare a dormire in un’altra stanza. Una volta sdraiati sul letto, il padre della vittima avrebbe scagliato il cellulare diretto verso la madre ma che accidentalmente ha colpito il bimbo. L’uomo stava frugando nella privacy del telefono di sua moglie e, irritato probabilmente da quanto scoperto, avrebbe agito d’impulso.

Uccide il figlio ferendolo a morte con il cellulare: “Non c’è intenzione, voleva ferire e non uccidere”. Secondo gli investigatori sarebbe da escludere l’intenzionalità del gesto, perché “ha fornito assistenza portando il bambino in ospedale”. Lo afferma il delegato Samya Barros. L’intenzione potrebbe essere stata quella di “ferire e non di uccidere”. La coppia non è nuova a certe baruffe. Infatti emergerebbe un quadro relazionale critico già da tempo: sembrerebbe che i litigi fossero all’ordine del giorno. L’opinione pubblica brasiliana è in fervore per un altro caso di infanticidio: è notizia fresca quella del padre che uccide il figlio colpendolo con il cellulare, e segue un’altra tragedia avvenuta sempre in Brasile solo pochi mesi fa, in cui un genitore, agente di polizia, ha sterminato la propria famiglia prima di togliersi la vita.

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