Una donna di 80 anni si è suicidata, lanciandosi dal decimo piano del Policlinico Gemelli di Roma. L’anziana, che era in ospedale per assistere al marito malato, è morta sul colpo

Tragedia a Roma: un’anziana signora si è lanciata dal decimo piano del Policlinico Gemelli.
L’80enne è morta sul colpo.
Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti, la donna si trovava nella struttura ospedaliera per assistere suo marito malato.
Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti immediatamente sul posto per effettuare i rilievi necessari.

I medici del Gemelli hanno tentato disperatamente di salvarla, ma è stato tutto inutile: troppo gravi le ferite riportate nell’impatto al suolo, così i sanitari ne hanno constatato il decesso.

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Gli inquirenti non hanno dubbi: si tratta di suicidio

La tragedia è avvenuta la mattina di mercoledì 19 aprile, intorno alle 7.
La signora, la cui identità rimane ignota, non ha lasciato alcun biglietto o messaggio di addio.
Secondo gli inquirenti, non ci sarebbero dubbi che si tratti di un suicidio e non di un tragico incidente: l’anziana sarebbe salita fino al decimo piano dell’ospedale, avrebbe aperto la finestra e si sarebbe lanciata nel vuoto.
Nonostante le poche perplessità nutrite dagli agenti di Polizia, bisogna chiarire i motivi del gesto estremo. Missione non facile, data l’assenza di indizi lasciati dalla donna.

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Le ferite riportate non hanno lasciato scampo alla povera anziana: ha effettuato un volo di diversi metri che è risultato fatale. Il cadavere della ‘anziana che si è lanciata nel vuoto dal decimo piano del Policlinico Gemelli di Roma è stato poi rimosso.
Ora, toccherà al magistrato decidere se disporre l’autopsia sul corpo o se restituire la salma ai familiari, così da stabilire i funerali.
Ancora sotto choc le persone che hanno assistito alla terribile tragedia.

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