Terribile tragedia in Val Seriana, nel Bergamasco, dove Gabriella Barbieri, 53 anni, probabilmente colta da malore, è precipitata per circa 70 metri in un canalone lungo il sentiero numero 302, in prossimità della vetta del Pizzo Redorta, un percorso che conduce verso il rifugio Brunone.

Il dramma si è consumato sotto gli occhi del marito, Orfeo Meli: la causa della caduta potrebbe essere proprio il malore accusato, per questo motivo il corpo della donna sarà sottoposto all’autopsia. Nella lunga discesa a peso morto, ha sbattuto violentemente contro le pareti del canalone, procurandosi lesioni e traumi gravi in diverse parti del corpo.

Il marito, ancora sotto shock, ha immediatamente chiesto aiuto: sul luogo della tragedia è arrivato l’elicottero di Areu. La donna è stata traportata presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in arresto cardiocircolatorio. Tuttavia, è deceduta poco dopo la disperata corsa in ospedale e i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul luogo è giunta anche una squadra territoriale della VI delegazione orobica del Soccorso alpino, partita da Valbondione, oltre ai carabinieri della compagnia di Clusone.

Gabriella Barbieri, morta a 53 anni in Val Seriana: chi è la vittima

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Originaria di Darfo Boario Terme e trasferitasi a Monasterolo del Castello, Gabriella era una madre e una
moglie amorevole, con tante passioni, tra cui quella della montagna, in particolare dell’alpinismo, condivisa con il marito. La 53 enne viveva a Monasterolo del Castello, in provincia di Bergamo, e gestiva con suo marito il ristorante Tenuta La Laguna, affacciato sul Lago d’Endine, locale specializzato in banchetti di nozze. Gabriella lascia il marito e due figli, Axel e Sandy.

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