Tragedia in provincia di Siracusa per l’ennesimo incidente mortale sul lavoro: Salvatore Eroe perde la vita a 36 anni, rimasto folgorato dai cavi dell’alta tensione. Il giovane stava lavorando sul tetto di un’abitazione, presso un cantiere di contrada Palma.
Vedi anche: Operaio schiacciato da lastre di cemento: Massimo Pezza muore sul lavoro a 23 anni
Tragedia ad Avola, provincia di Siracusa: Salvatore Eroe, operaio di 36 anni, è vittima dell’ennesimo incidente mortale sul lavoro avvenuto ieri; il giovane è rimasto folgorato dai cavi dell’alta tensione, la ricostruzione della tragedia, chi è la vittima
Mentre sono in corso le indagini della Polizia, dalle prime informazioni emergerebbe che la vittima si fosse impegnata a lavorare sul tetto di una casa nel cantiere edile situato in contrada avolese, nella provincia di Siracusa.
La ditta per cui lavorava è impegnata in questi giorni nella ristrutturazione dell’immobile, e Salvatore, che si trovava nella vicinanza dei cavi dell’alta tensione, è stato colpito da una scarica elettrica che non gli ha lasciato scampo. Immediatamente dopo l’episodio, il giovane è stato soccorso dai colleghi mentre veniva allertato il 118.
Quando il personale sanitario ha raggiunto il cantiere, però, una volta davanti al corpo esanime del 36enne, ne ha potuto solo constatare la morte. Salvatore è rimasto vittima dell’ennesimo incidente mortale sul lavoro. Al momento la Procura di Siracusa apre un fascicolo d’inchiesta per risalire ad eventuali responsabilità e verificare se i lavori si stavano svolgendo rispettando le norme di sicurezza previste nel cantiere di Avola.
Salvatore era il fratello del campione regionale di pugilato, Danilo Eroe, al comando della categoria 75 kg da novembre 2022. Proprio la società del fratello, la Dugo Boxe Avola, ha rivolto un lungo messaggio d’addio al parente del campione. Il 36enne aveva tre figli che ora cresceranno senza padre. L’uomo lascia anche una compagna.
Continua a leggere su Chronist.it
