Da poche ore, sui social è spuntato un video di un giovane uomo che viene brutalmente picchiato da due donne. L’episodio è stato ripreso in video da un’altra persona presente durante le violenze. A denunciare l’accaduto, diffondendo le immagini in Rete, è stato il deputato dei “Verdi” Francesco Emilio Borrelli. “Mi hanno girato questo video in un gruppo – ha scritto sui social – Credo che non sia giusto per questo ragazzo subire tutto questo. Ennesima violenza inaudita”.

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Uomo di 30 anni picchiato da due donne a Marano, in provincia di Napoli: sono la moglie e la suocera, mentre un’altra donna riprende; i fatti, il VIDEO, la denuncia

Da quanto emerso, la vittima è un uomo di circa 30 anni che su TikTok ha un canale social sul quale ha ricostruito la propria versione dopo che il video è diventato virale. Come ha premesso al termine del filmato delle percosse subite, Mimmo ha denunciato il fatto ai carabinieri. Poi si è recato al Pronto Soccorso della Clinica Trusso, dal quale è stato successivamente dimesso con diagnosi di ferite guaribili in meno di una settimana.

Uomo di 30 anni picchiato da due donne: “Attirato in casa con l’inganno”. Alle forze dell’ordine, Mimmo ha spiegato che per un mese aveva riprovato la convivenza con la moglie e il loro figlio a Marano, in provincia di Napoli. Pochi giorni fa la donna ha sospettato un tradimento e ha deciso di allontanarlo dall’abitazione, così il giovane è tornato a vivere dai genitori. La sera del 5 febbraio, è stato “attirato in casa con una trappola”. Tesi confermata anche quando è stato ospitato a “I Fatti Vostri” di Salvo Sottile, in cui ha spiegato di non aver reagito perché “le donne non si toccano”. La moglie gli aveva detto che il figlioletto si sentiva poco bene. Così Mimmo si è recato nell’abitazione dove ha trovato ben quattro donne, tra le quali la suocera e la moglie.

Una volta dentro l’appartamento, sua moglie ha chiuso la porta d’ingresso a chiave, nascondendo la stessa. Lì sono iniziate le ingiurie accompagnate dalle percosse mentre una delle donne riprendeva. “Mi hanno colpito con calci, pugni e schiaffi”, racconta il ragazzo nel video. E proprio durante la visione delle immagini, si riesce a sentire una di loro che minaccia di diffondere il filmato “su TikTok”. Come mero atto di cyberbullismo, con la minaccia di esporlo all’eventuale gogna mediatica. Nonostante ciò, sul web la quasi totalità degli utenti in realtà ha preso le parti del 30enne.

“Inquietante come lo schema della violenza di genere si riproponga in questo video a parti invertite”

Picchiato da due donne, tra cui moglie e suocera, l’uomo di 30 anni denuncia i fatti: le parole di Borrelli. “La giustizia deve esserci sempre e comunque – ha affermato Borrelli – È inquietante come lo schema della violenza di genere si riproponga in questo video a parti invertite. Senza voler banalizzare un fenomeno con dati statistici terrificanti, in questi quattro minuti è perfettamente rappresentato il degrado morale in cui cresce la violenza di genere”. Il video è al vaglio dei carabinieri che cercano di far luce sulla vicenda.

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