La donna stava andando a lavoro quando è stata aggredita da un branco di cani randagi proprio nel cortile della struttura. Corsi immediatamente in suo soccorso, due dipendenti della fabbrica adiacente al cortile che la donna stava attraversando hanno cacciato via gli animali prima che la situazione degenerasse. Intanto Agapi, la vittima, era svenuta: si era accartocciata a terra su sé stessa per proteggersi. L’aggressione è avvenuta a Kalamata, a sud della Grecia, e risale allo scorso 12 settembre, tre giorni fa.

Branco di cani aggredisce una donna: la ricostruzione, chi è la vittima e come sta

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Si chiama Agapi Kostea ed aveva trovato da poco il nuovo impiego. Si stava recando a lavoro, sarebbe stato il suo terzo giorno. Oggi, dopo tre giorni dall’aggressione, ha detto di essersela vista brutta: “Urlavo di dolore mentre mi mordevano. Non c’era nessuno ad aiutarmi”. La vittima ha detto di essere stata “letteralmente divorata” soffrendo in “un dolore lancinante” dopo l’attacco.

La donna è sopravvissuta dopo essere stata aggredita dal branco di cani randagi ma l’entità delle ferite non le permette neanche piccoli movimenti o gesti quotidiani: “Non posso abbracciare i miei figli”. Fortunatamente due colleghi della struttura dove la donna ha da poco cominciato a lavorare sono riusciti a salvarle la vita. Gli animali, infatti, l’avrebbero finita mentre Agapi era a terra priva di sensi. “Non posso credere di essere sopravvissuta” ha aggiunto la donna. Agapi credeva di vivere i suoi ultimi istanti: “Temevo per la mia vita”. Sconvolta anche sua madre, stupita del fatto che sua figlia sia sopravvissuta: “Credeva di morire”.

Un altro caso in India

Proprio in questi giorni sta facendo discutere la notizia di un bambino di 11 anni costretto ad un delicatissimo intervento chirurgico dopo essere stato azzannato da un branco di cani a Ghaziabad, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh. Il ragazzo, Pushp Tyagi, non è in pericolo di vita.

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