Negli anni ’80 Alvaro Vitali era all’apice del successo, poi qualcosa è cambiato e quelli che riteneva “amici per la pelle”, sono diventati perfetti sconosciuti: compreso Lino Banfi. Le parole dell’attore

Alvaro Vitali e Lino Banfi: da amici a…? “Nessuno mi ha aiutato, certo. È come la nave: quando sta per affondare i topi scappano e così è il cinema”. Sono parole rabbiose, che non nascondono però soprattutto il rammarico di essere rimasto solo, fuori alla porta, ad aspettare che qualcuno rispondesse a quel campanello. Non lo ha fatto nessuno. Nemmeno Banfi? “No, nemmeno lui”. Eppure, tra i due c’era una grande, grandissima amicizia.

“Come no? Amici per la pelle con Lino”. Un’affermazione che però non trova riscontro nelle parole di Banfi, che ha risposto al collega: “Ci siamo frequentati nell’ambito lavorativo. Fuori del set, in realtà, ci vedevamo poco. Ci sentivamo raramente e, quindi, eravamo buoni conoscenti, ma non amici per la pelle”.

Vitali: “Non so perché non mi ha aiutato, non riesco a capirlo. Non so se gli hanno parlato male o io ho detto qualcosa di brutto su di lui, ma non mi sembra”.

Ma Lino ha smentito anche questo: “Ho provato a fare il suo nome in occasione della mia chiamata in fiction o serie tv. A decidere però erano e sono altri, come i registi e i produttori i quali, se dicono no alla presenza di un artista nel cast, sono irremovibili”.

“Banfi mi rinnega”

Alvaro Vitale appare amareggiato soprattutto per il taglio netto che il collega, e tanti altri artisti dell’epoca, hanno dato al passato. Tra questi, anche Edwige Fenech. “Come lei, rinnega quel cinema legato alla commedia sexy anni ’80. Lui magari se t’incontra ti dice che vorrebbe farne altri 150. In verità io lo so che rinnega questo cinema. Forse rinnegando questo cinema rinnega anche me”.

La risposta completa di Banfi: “Intanto sono dispiaciuto per Alvaro che si trova in difficoltà. Perché non è bello che una persona che non ha avuto fortuna sia in condizioni economiche critiche. Questo nel nostro lavoro non dovrebbe accadere a nessuno”.

Lino smorza i toni, non entra nella polemica, ma ci tiene a dire la verità: “Confermo che Vitali è un bravo attore e ho partecipato volentieri a tanti film con lui”. Ma di questa grande amicizia “per la pelle”, lui, proprio non se ne ricorda. “Sono un attore come Alvaro, e non è facile aiutare. Ho provato a fare il suo nome in occasione della mia chiamata in fiction o serie tv. A decidere però erano e sono gli altri, come i registi e i produttori i quali, se dicono di no alla presenza di un artista nel cast, sono irremovibili. Mi piacerebbe aiutarlo, ma ribadisco che non posso imporlo come attore”.

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