Pierino, e basterebbe già questo per far venire in mente mille barzellette, battute e gag del bambinone/ragazzo interpretato da Alvaro Vitali negli anni Ottanta. Il personaggio oggi divide le persone nei gusti: c’è chi ride da matti e chi non apprezza le caratteristiche scurrili e modi di fare di un ragazzo scostumato e pasticcione.

I gusti son gusti ma sappiate che non siamo l’unica cinematografia che ha dato luogo a un personaggio con queste sfaccettature. Infatti molti cinema internazionali hanno dato vita ad attori noti per ruoli con caratteristiche decisamente simili a quelle interpretate dal buon Vitali. Diciamo che rientra nell’usanza comune di molti Paesi del mondo.

Pierino: personaggio ai tempi d’oro, gli altri personaggi che componevano i cast

L’idea del personaggio fu frutto del fumetto omonimo di Antonio Rubino sul quale si è ispirato Vitali che però non è stato l’unico a dare vita al personaggio in Italia. Non in maniera esclusiva ecco. Infatti parallelamente all’uscita dei quattro più noti film di Vitali (Pierino contro tutti; Pierino medico della S.A.U.B.; Pierino colpisce ancora e Pierino torna a scuola), venivano realizzate pellicole con altri attori al posto di Pierino. Nel 1982 Marina Marfoglia recitò anche nel ruolo di “Pierina”.

La non esclusività fu dovuta all’ispirazione che registi come Lenzi, Metz, Tarantini, Bitto Albertini e Mario Bianchi trassero da quello che Vitali ormai stava rappresentando sul panorama del cinema italiano dei primi anni Ottanta: una vera icona.

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Quel tentativo di tornare sulla cresta dell’onda come fece Benigni…

Purtroppo l’ultimo film della tetralogia fu un flop. Tuttavia Vitali, che come ha spesso ricordato in carriera è sempre stato “prigioniero” di Pierino, continuò a recitare il ruolo.

Tentando di ricongiungere l’interesse del pubblico al personaggio come nel caso di Pierino Stecchino diretto da Claudio Fragasso. Nato originariamente con il titolo “Una sirena sulla costa”, non fu mai proiettato al cinema né trasmesso dalle emittenti televisive.

Il tentativo, come si evince dal titolo poi modificato, era quello di “imitare” lo scenario di Johnny Stecchino, interpretato da Roberto Benigni. Lo scopo era di rilanciare il personaggio con gag ancora più comiche. Il caso volle che il film che avrebbe dovuto rilanciare Pierino finì per lanciare indirettamente la carriera di Fragasso.

Il regista dopo l’esperienza passò ai B-movie thriller e d’azione che lo renderanno noto in seguito. Non fu l’unico film a non trovare distribuzione nei cinema o in tv. Ultimo “Vacanze a Gallipoli” diretto da Tony Greco, del 2011. Nonostante questo Alvaro Vitali vanta una filmografia lunghissima di circa 150 film come lo stesso attore dichiarò in una intervista.

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