Bud Spencer, pseudonimo di Carlo Pedersoli, è stato uno degli attori dei film western più amati in assoluto. Ha preso parte a ben 128 film. Un artista di grande talento e mimica facciale inimitabile. I suoi personaggi iconici e indimenticabili, insieme al suo amico e compagno di merende, Terence Hill, hanno fatto grande il cinema italiano. Una coppia davvero formidabile. Battute diventate poi un cult: Bud: “Apri”, Cattivo: Perché, altrimenti vi arrabbiate? Bud Spencer e Terence Hill: “Siamo già arrabbiati!”. Nel film Altrimenti ci arrabbiamo.
“Non c’è più cattivo di un buono che diventa cattivo”. Nel film Chi trova un amico, trova un tesoro. Se ne potrebbero citare altre ancora. Nelle pellicole alle quali ha preso parte Bud Spencer, con la sua corporatura vigorosa e con un solo sguardo, sapeva come intimorire il suo avversario. Se questo non fosse bastato, beh…sarebbe passato alle maniere forti, segnando così nell’immaginario collettivo momenti di divertimento puro. Passando da una semplice battuta ad un pugno sferrato al cattivo di turno oppure, ancora, in una situazione del tutto improbabile.
In un’intervista rilasciata a Fanpage, Bud Spencer racconta del suo primo incontro con Terence Hill: “Quando mi si avvicinò Giuseppe Colizzi, un regista, per parlare, con me doveva venire un signore che non era Terence Hill. Era un signore che aveva litigato con la moglie, la notte prima di iniziare a lavorare. E si era rotto un piede. Così Colizzi corse a Roma a cercare un sostituto. E ha trovato Mario Girotti. Che poi divenne Terence Hill. Era già attore, aveva già fatto dei film. Io non avevo mai fatto nulla. Ci siamo uniti e questa cosa è stata il miracolo dell’unione di questi due personaggi. Non abbiamo mai litigato. Con Enzo Barboni, regista, abbiamo creato il western comico. Ci hanno copiato sempre tutto dopo, ma noi siamo stati i primi. Bisognava far ridere e far divertire la gente”.
Potrebbe interessarti anche Bomber: sul set Bud Spencer suonava la chitarra e cantava in napoletano. Una volta si propose di accompagnare in aereo Jerry Calà che però non si fidava: “era pilota d’aerei ma ci vedeva poco, avevo paura”

Curiosità su …altrimenti ci arrabbiamo!
1 Campione di incassi nel 1974, guadagnando 6.097.469.000 di lire.
2 La pellicola è stata tradotta in quindici lingue e ancora oggi occupa una posizione importante nella classifica dei film più visti di sempre con 11 246 906 spettatori.
3 Durante le riprese del film, Deogracias Huerta, fu baciato dalla fortuna, poiché l’attore che interpreta Attilia, fece 13 al totocalcio.
4 Nella versione italiana, John Sharp e Donald Pleasence sono doppiati da OresteLionello, utilizzando due toni vocali differenti, per differenziare il timbro vocale.
5 Il famoso razzo lanciato da Bud Spencer al Lunapark, fu un errore degli addetti agli effetti speciali, tanto che provocò il ferimento di alcune persone sul set del film.
6 La protagonista indiscussa del film è la famosa e iconica DuneBaggy, la macchina rossa con la cappotta gialla prodotta del riadattamento di una Volkswagen Maggiolino con diverse parti della Ford T.
7 Le locandine e i manifesti utilizzati per la promozione della pellicola, sono frutto del lavoro dell’illustratore Renato Casaro.
8 Il film fu distribuito nelle sale italiane da Marzo 1974.
9 Nel 2022 è stato fatto un remake del film con Christian De Sica, Alessandro Roja, Alessandra Mastronardi ed Edoardo Pesce.
10 Le riprese sono avvenute tra Madrid, Poggio San Romualdo (frazione di Fabriano), Chiari e Roma e per gli interni, negli Studi De Paolis. La scena di autocross è stata girata a Poggio San Romualdo. Invece, al numero 17° di Calle De Postas, nei pressi di Plaza Major, possiamo trovare l’Hotel Petit Palace Posada del Peine, che nella pellicola corrisponde alll’entrata del locale del Capo. L’ambientazione principale del film si trova a sud dello stadio Vicente Calderón, demolito nel 2020. Mentre nel 1974 c’era un grande spiazzo collegato direttamente al Puente de Toledo (Ponte sul fiume Manzanarre). Infine, l’inseguimento è stato girato nel Bosco Manziano e le scene acrobatiche di moto e automobili, sono state compiute dalla troupe francese di Rémy Giulienne.