Dalila Di Lazzaro, per un breve periodo, oltre 40 anni fa, ebbe una storia con Alain Delon. L’ex modella e attrice italiana, intervistata dal Corriere, ha rivelato piccanti dettagli sul flirt con l’attore francese. Oggi, però, a due giorni dal decesso della star del cinema, ha ammesso di vivere nel rimorso di non essere riuscita ad aiutare Delon negli ultimi anni della sua vita, minati dalla depressione e dai problemi di salute.
Dalila Di Lazzaro, il ricordo di Alain Delon
Dalila Di Lazzaro, intervistata dal Corriere, ha ripercorso tutta la storia d’amore con Alain Delon, a partire dal primo incontro. “A Montecarlo”, racconta l’ex modella. La scintilla tra i due, però, scoccò solo alcuni mesi dopo, quando l’attore recentemente scomparso, stava girando Zorro a Roma. “Lo rividi in un bar – dice Di Lazzaro -. Mi disse in italiano, verrebbe un attimo nel mio camerino? Non ricordava di avermi già vista. Lo richiamarono sul set. Chiesi dove fosse il suo camerino e un tipo della produzione a gran voce mi prese a male parole: volete tutte Delon…Dal nulla sbucò lui, Alain. Mi fece cenno di seguirlo”.
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“Facemmo l’amore dietro alla sua roulotte, come i ragazzini”
Dalila Di Lazzaro, poi, ricorda di essere stata struccata da Delon, che la riempì di complimenti. “Hai un volto fantastico, stai meglio così. Ti farò fare un film in Francia ma devi imparare il francese. Propose di accompagnarmi a casa. Pioveva, lui aprì il finestrino, voleva prendersi tutta la pioggia sul viso. Mi guardò, era di una bellezza. Io, incantata e intimidita. Ci vediamo dopo a cena, disse. Inventai la scusa di un mal di gola. Alain si infastidì”.
L’attore, tuttavia, non si arrese e poco dopo tentò di riconquistarla con un mazzo di fiori e la proposta di recitare insieme in ‘Tre uomini da abbattere’. “Sul set cominciò una corte silenziosa e magnetica. Si fece dare due stanze comunicanti. Bussò, ero sotto la doccia. Dissi di aspettarmi, lo ritrovai sotto le coperte del letto. Si mise sopra di me. Io, intimidita bofonchiai che aveva un bell’accappatoio. Si innervosì e se ne andò. Di notte tornò. Mi sentii toccare, baciare. Aveva la pelle di velluto, olivastra, da perdere la testa. L’ultima volta abbiamo fatto l’amore dietro la sua roulotte-camerino, in piedi, come i ragazzini. A fine riprese ci scambiammo un dono: lui un medaglione, io il suo ritratto”.
Il rimorso di non essergli stata accanto negli ultimi anni difficili
Dalila Di Lazzaro, tuttavia, terminati i dolci ricordi di Alain Delon, ha rivelato anche di avere il rimorso di averlo lasciato andare e di non essere riuscita a rivederlo negli ultimi anni difficili. “All’anteprima andai col mio fidanzato. Ho sbagliato, dovevo restare con Alain. Nel tempo ho provato a rivederlo, ho cercato invano di mettermi in contatto con lui attraverso suo figlio Anthony e ora vivo con questo rimorso”.
