“C’è ancora domani” è un film di Paola Cortellesi, scritto e interpretato dalla stessa regista che segna il suo debutto dietro la macchina da presa.
Il film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”, è stato presentato in anteprima alla 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma ed ha concorso nella categoria “Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani”, riuscendo a conquistare due importanti premi. Il premio speciale della giuria e una menzione speciale come miglior opera prima. Inoltre, è stato onorato con il titolo di Film dell’anno ai Nastri d’argento del 2024.
La pellicola ha registrato un notevole successo al botteghino. Non solo: ha ricevuto anche ampi consensi dalla critica italiana e internazionale per la sua regia e le performance degli attori. Le tematiche trattate nel film, che includono la cultura patriarcale, la violenza di genere e i diritti delle donne, sono state particolarmente apprezzate. Inoltre, hanno contribuito a far sì che il film fosse considerato uno dei migliori del 2023.
“C’è ancora domani”, il film di Paola Cortellesi: la trama
Nel maggio del 1946, Roma si trova divisa tra la povertà e le terribili conseguenze della seconda guerra mondiale, con la presenza dei soldati alleati per le strade e la speranza di cambiamento legata all’imminente referendum istituzionale e all’elezione dell’Assemblea Costituente. Delia, sposata con Ivano, vive un’esistenza segnata dalla violenza domestica e dalle umiliazioni, mentre cerca di occuparsi dei suoi tre figli e di vari lavori mal retribuiti, inclusa la professione di infermiera.
Il suo unico conforto è l’amicizia con Marisa, una fruttivendola ottimista, e la relazione segreta con Nino. Quest’ultimo, un meccanico del quale Delia ha conservato un tenero ricordo. Un giorno, Delia restituisce una foto di famiglia a un soldato afroamericano di nome William. Il quale, notando i lividi sul suo corpo, si offre di aiutarla. Inoltre, Delia riceve una lettera segreta che le dà la forza di reagire gradualmente alla sua situazione.
La figlia Marcella e il fidanzamento con Giulio
Nel frattempo, sua figlia Marcella si fidanza con Giulio, il figlio di una famiglia benestante, ma Delia si rende conto che il matrimonio di Marcella potrebbe riproporre il ciclo di abusi e umiliazioni che lei stessa ha subito. Con l’aiuto di William, Delia fa esplodere il locale del futuro genero, costringendo i suoi genitori a lasciare la città. Marcella, devastata, sembra destinata a vivere la stessa sorte di sua madre.
Decisa a cambiare il suo destino, Delia decide di fuggire con Nino, ma un’imprevista tragedia familiare la costringe a rimandare i suoi piani. Tuttavia, il giorno seguente, prima di recarsi alle urne per votare nell’Assemblea Costituente, Delia lascia i soldi risparmiati a Marcella per permetterle di studiare, dimostrando così la sua determinazione a cambiare il corso della sua vita e di quella della sua famiglia.
Nonostante gli ostacoli, Delia riesce infine a votare, dimostrando il suo coraggio e la sua determinazione a lottare per la sua libertà e i suoi diritti. La sua azione coraggiosa ispira anche altre donne presenti, dimostrando la forza e la resilienza delle donne italiane di fronte alle avversità.
La produzione
Il film “C’è ancora domani” ha preso vita da un’idea originale di Paola Cortellesi, che ha collaborato alla stesura della sceneggiatura insieme a Furio Andreotti e Giulia Calenda. Cortellesi si è ispirata alle esperienze di vita delle donne durante il secondo dopoguerra in Italia, attingendo alle storie raccontate dalla sua nonna e bisnonna.
Un elemento distintivo del film è il suo stile in bianco e nero, scelto da Cortellesi come omaggio ai classici del neorealismo italiano e per dare vita alle memorie delle sue antenate. I primi otto minuti del film sono girati con cineprese in formato 4:3, in un ulteriore tributo al periodo cinematografico dell’epoca.
La produzione del film è curata da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside e Vision Distribution. Le riprese esterne hanno avuto luogo nel quartiere Testaccio a Roma, mentre gli interni sono stati girati negli studi di Cinecittà. Cortellesi ha personalmente supervisionato i provini degli attori, cercando di coinvolgerli fin dall’inizio nel suo concept artistico.
In un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter Roma, Cortellesi ha spiegato la sua scelta di ambientare il film proprio nella capitale italiana, evidenziando l’importanza di questa location nel contesto della storia che voleva raccontare.
La distribuzione e gli incassi
La nota pellicola “C’è ancora domani”, è stata presentata in anteprima come film di apertura alla Festa del Cinema di Roma nel 2023. Il film ha fatto il suo ingresso nelle sale cinematografiche italiane il 26 ottobre dello stesso anno. Successivamente, nel 2024, è stato distribuito anche in Francia attraverso Universal Pictures.
Il film ha ottenuto un grande successo al botteghino, raggiungendo la prima posizione nel weekend compreso tra il 26 e il 29 ottobre. Con un incasso di 1,6 milioni di euro. Questo lo ha reso il miglior esordio per un film italiano nel 2023.
Con un totale di 5.367.457 biglietti venduti e un incasso complessivo di 36.414.971 euro, “C’è ancora domani” è stato il film più visto e ha ottenuto il maggior incasso dell’anno 2023 e della stagione 2023-2024. Inoltre, si è posizionato al nono posto tra i film con il maggior incasso in Italia, e al quinto posto tra i film di produzione nazionale.
Il cast
Per quanto riguarda il cast della pellicola:
- Paola Cartellesi nei panni di Delia
- Valerio Mastrandrea nei panni di Ivano Santucci
- Romana Maggiora Vergano nelle vesti di Marcella Santucci
- Emanuela Fanelli nei panni di Marisa, amica di Delia
- Giorgio Colangeli veste i panni di Sor Ottorino Santucci
- Vinicio Marchioni ricopre il ruolo di Nino
- Gabriele Paolocá intepreta Peppe
- Francesco Centorame intepreta Giulio Moretti
- Lele Vannoli intepreta Alvaro
- Paola Tiziana Cruciani intepreta Sora Franca
- Yonv Joseph veste i panni di William
- Alessia Barela veste i panni di Orietta
- Federico Tocci veste i panni di Mario Moretti
- Priscilla Micol Marino ricopre il ruolo di Sora Giovanna
- Maria Chiara Orti interpreta Sora Rosa
- Silvia Salvatori è Sora Elvira
- Mattia Baldo è Sergio
- Gianmarco Filippini intepreta Franchino
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