Anche se solo per ventiquattr’ore, l’Italia potrà tornare negli anni Ottanta: quando potremo apprezzare in sala Vacanze di Natale del 1983?

Solo per un giorno, certo, ma ci sembrerà di tornare davvero indietro nel tempo: l’amarcord di Vacanze di Natale, il film che ha dato il via al trend dei cinepanettoni, verrà proiettato nelle sale italiane in una sola giornata. Da qui il nome “Vacanze di Natale Day”: si tratta di un appuntamento speciale, a carattere nostalgico senz’altro, ma anche lo spunto per ritrovarsi con i magici anni Ottanta, che certi film lasciano in eredità a chi ha la memoria ballerina.

Non possono averla coloro che li hanno vissuti in pieno i cosiddetti “tempi d’oro”, il decennio magico, quello dal quale si usciva dagli anni di piombo per proiettarsi finalmente in un mondo a colori. Il film uscì sull’onda dell’entusiasmo di Sapore di Mare, sempre di stampo Vanzina, e infatti sarebbe ingiusto attribuire a Vacanze di Natale il solo merito di aver dato il via ad una scia di film natalizi durata fino ai giorni nostri.

Diciamo che la pellicola conserva il titolo, ma non è stata la vera apripista del filone. Ad ogni modo, il comun denominatore erano sempre i fratelli Vanzina, che riportavano su grande schermo le loro vacanze memorabili. Autori e fautori dell’Italia spensierata, che cambiava volto dopo anni difficili. Era il 1983, parliamo ormai di ben quarant’anni fa. Ebbene: potrete godere del film in sala il prossimo 30 dicembre, a ventiquattr’ore dalla celebrazione del saluto al 2023, per dare il benvenuto al 2024.

Il nostalgico cast del primo film del filone dei cinepanettoni

Nel film c’è un cast ricco con giovanissimi attori, ottimi comprimari, eccezionali caratteristi. Ci sono Jerry Calà e Christian De Sica, un giovane Claudio Amendola in coppia con il mitico e compianto Mario Brega. Ma poi ci sono Marilù Tolo, Antonella Interlenghi, Stefania Sandrelli, Karina Huff, deceduta sette anni fa. Non manca il mitico Dogui, Guido Nicheli. Insomma: ce n’è per ogni tipo di palato. Ricordiamo anche il cameo di Moana Pozzi: l’attrice non si era ancora dedicata in maniera totale al mondo del hard.

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