Thor Bjornsson e la moglie piangono la prematura scomparsa della loro terza figlia: “L’amore che proviamo per lei è travolgente, rispettate la privacy per favore”

Cuore infranto per Thor Bjornsson, noto per aver interpretato “La Montagna” ne “Il Trono di Spade” ed essere stato uno degli World Strongest Man, e sua moglie: è morta la terza figlia della coppia. La triste notizia è stata annunciata dallo stesso attore sui social, descrivendo con poche e semplici parole lo strazio che stanno vivendo in famiglia: “Le parole non possono descrivere il nostro dolore per questa perdita”. Il massiccio atleta manifesta il dolore senza remore, senza vergogna. Gigante sì, ma buono. Chiede il rispetto della privacy, non si nega ai fan, raccontando nel dettaglio il male che sta sentendo in queste ore. La coppia ha mostrato il corpicino esanime della piccolina Grace Morgan su Instagram.

La tragedia

I due sono già genitori di due bambini, attendevano il terzo figlio ma Grace Morgan è morta al quinto mese di gravidanza. “Dopo una sensibile diminuzione del movimento, abbiamo scoperto che il suo cuore aveva smesso di battere – ha scritto il powerlifter -. Le parole non possono descrivere il nostro dolore per questa perdita o la nostra felicità nel poter trascorrere del tempo con nostra figlia”. Le parole sono strazianti, Thor ha descritto fisicamente la piccina: “Assolutamente bella, con ciglia e sopracciglia bionde e un piccolo sorriso per mamma e papà. L’amore che proviamo per lei è travolgente. Il dolore che proviamo ci accompagnerà per sempre, ma anche l’amore”.

Morta la figlia di Thor Bjornsson, la Montagna del Trono di Spade, il triste racconto

Gigantesco, mastodontico, scenografico con la sua statura e i muscoli massicci. In pieno lockdown fu l’unico sportivo in attività che si prestò a competere in una manifestazione sportiva ufficiale: era intenzionato a battere il record del sollevamento pesi con l’esercizio dello stacco da terra, andando oltre i 500 kg. Ci riuscì. Thor è famosissimo e apprezzato per la sua spontanea bontà nonostante un fisico inquietante: “Tutte le nostre speranze e i nostri sogni per lei ci sono state tolte, ma so che sarò di nuovo con lei. Il suo spirito vive attraverso noi e i suoi fratelli”. Il dolore è immenso, la tragedia troppo calda per entrare nello specifico, per fare domande. Quello che c’era da sapere, lo hanno già scritto loro: “Vi chiediamo di rispettare la nostra privacy in questo momento mentre piangiamo questa perdita insopportabile. Grazie a tutti per le belle parole e il supporto”.

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