Ornella Muti, in una intervista a “La Stampa”, ha ripercorso la sua lunghissima carriera, parlando anche di Francesco Nuti, scomparso di recente. Tuttavia, a far discutere sono state alcune dichiarazioni dell’attrice in merito al rapporto attuale tra i sessi e alle difficoltà che incontrano gli uomini ad approcciarsi al mondo femminile, per paura di essere denunciati.

Ornella Muti riguardo al movimento femminista “MeToo”

Le posizioni della donna sulle vicende relative alle molestie sessuali negli ambienti dello spettacolo, da sempre non collimano con il resto dell’universo femminista. Nello specifico con il movimento MeToo. Già nel 2018, infatti, l’attrice manifestò i suoi dubbi sul crescente numero di denunce per molestie nel mondo del cinema. “Mia madre è russa e mi ha insegnato sin da piccola a proteggermi da certe attenzioni che ci saranno sempre, con o senza MeToo. Mi rende perplessa la denuncia tardiva delle molestie: io mi sono sempre saputa difendere, senza pensarci troppo”.

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“Si è andati oltre”: il pensiero dell’attrice in merito alle molestie sessuali

A distanza di 5 anni, la posizione di Ornella Muti al riguardo non sembra essere cambiata. Infatti, nonostante l’attrice italiana riconosca i grossi merito del movimento femminista MeToo, che ha cambiato il mondo del cinema, su altri aspetti le posizioni della donna sono discordi dal pensiero corrente, perché secondo Muti “Si è andati un po’ oltre”.

Nello specifico Ornella Muti, riguardo alle molte molestie sessuali che dal 2018 in poi sono venute alla luce ha dichiarato: “Diciamo che ha messo sul chi va là molti personaggi del cinema. Io stessa sull’argomento ne avrei da raccontare. Anche qui però si è andati oltre. Oggi gli uomini non sanno più come provarci, se ci fanno una carezza sul braccio hanno paura che li denunciamo. Il che è assurdo.