Oggi 22 giugno compie 65 anni il mitico Bruce “Ash” Campbell, considerato un idolo degli anni 80 e 90 per cult come La Casa e L’armata delle tenebre

Esattamente 65 anni fa nasceva a Royal Oak, nella contea di Oakland, Bruce Lorne Campbell. Quello che sarebbe diventato nel corso degli anni un idolo per aver impersonato l’eroe Ash Williams nella saga horror di Sam Raimi Evil Dead (La casa). Sin da piccolo è attirato dalle materie artistiche e dello spettacolo anche per via del padre, un agente pubblicitario che nel tempo libero faceva l’attore dilettante.

Da ragazzo inizia a girare video cortometraggi con una Super 8 insieme ad amici di gioco. Ma la vera e propria svolta nella sua vita la ottiene quando entra alla Wylie E. Groves High School di Beverly Hills, in Michigan, dove incontra per la prima volta colui che resterà il suo migliore amico: Sam Raimi. I due si trovano immediatamente sulla stessa lunghezza d’onda e nel 1978 girano con la Super 8 Within the Woods, un mediometraggio di circa 30 minuti da presentare a investitori e produttori. Quel materiale diventerà tre anni dopo Evil Dead, che vede alla regia Raimi e come attore protagonista Campbell.

Bruce Campbell e il successo de La casa

La distribuzione del film è inizialmente lenta e difficile e non decolla. Bisognerà aspettare ben quattro anni prima che il film venga apprezzato in Europa e diventi campione d’incassi in Inghilterra. Dopo l’inaspettato favore nel vecchio continente alcune grosse case di distribuzione statunitensi offrono il salto di qualità al film. Le nuove dimostrazioni di apprezzamento sono spinte anche da alcuni commenti positivi del re dell’horror Stephen King.

Il successo del film permette la produzione di due seguiti, La casa II nel 1987 e L’armata delle tenebre. Per quanto sia il più grottesco e ironicamente meno horror degli altri due, è proprio quest’ultimo a decretare Bruce Campbell come nuovo idolo dei fan, specialmente della frangia vissuta a cavallo tra gli anni 80 e 90. Ashley Joanna Williams, per tutti Ash, diviene ben presto il centro nevralgico di quelli che possiamo definire come forme embrionali di meme. I suoi grugni, le sue battute al vetriolo e le sue urla a squarciagola sono diventati virali ancora prima che le ragnatele di internet si diffondessero in ogni casa del globo. Secondo alcune dichiarazioni di Raimi il nome “Ash” (cenere) gli era stato conferito per via del destino che avrebbe affrontato nel finale del primo film. Ma fu lo stesso Campbell, fiutando l’odore di saga, a convincerlo di risparmiarlo.

L’epopea di Evil Dead non ha “infestato” soltanto il cinema ma è divenuto un fumetto e anche una serie tv, Ash vs Evil Dead, prodotta da Starz. E sempre con Campbell come protagonista. Inoltre dal 2000 in poi si è assistito a una vera e propria consacrazione del brand sotto forma di video gioco con i capitoli Hail to the King, A Fistful of Boomstick e Evil Dead: Regeneration. Fino all’ultimo titolo, uscito lo scorso anno in multipiattaforma, Evil Dead: The Game.

Campbell senza Raimi

Al di fuori della serie horror, però, Campbell non ha trovato mai la stessa grande fortuna. Alcuni dei suoi successivi ruoli in televisione e nel cinema si devono alla presenza del suo amico fraterno Sam Raimi che gli offre parti in ognuno dei suoi film o delle sue produzioni. Quando si parla di Campbell, infatti, distaccandosi un attimo dall’universo de La Casa, si ha sempre la sensazione di considerarlo una star realizzata a metà. Come se ogni volta che stesse per raggiungere l’apice venisse in qualche modo risucchiato in un pozzo buio. Come in una delle scene madre de L’armata delle tenebre.

Ne è la prova lo stesso, suddetto, film che, prima di essere un osannato cult proprio come il primo film, fu un mezzo fiasco al botteghino. Proprio successivamente all’uscita del terzo film della saga a Campbell fu proposto il ruolo principale di una maxi produzione della Warner. Ovvero la serie tv Le avventure di Brisco County, Jr., una sorta di western fantascientifico che, nei piani della casa di produzione, avrebbe dovuto oscurare un’altra serie sottovalutata in dirittura d’arrivo proprio nel 1993: X-Files. Dopo le stime incoraggianti di spettatori dei primi episodi ci fu un crollo che costrinse l’emittente a cancellare la serie alla sua prima stagione.

Hercules e Xenia

Si rifece, però, sempre nel campo televisivo recitando in modo piuttosto ricorrente nelle famose serie tv fantasy Xenia – Principessa guerriera e Hercules, in cui interpreta il ruolo di Autolico, il re dei ladri. Entrambe le serie sono prodotte, guarda un po’, da Sam Raimi. Nel corso della prima metà dei 2000 interpreta per lo più ruoli marginali ma è nel 2007 che torna sotto i riflettori con Burn Notice – Duro a morire interpretando in modo eccellente l’ex militare e donnaiolo Sam Axe, co-protagonista della serie tv. Per poi arrivare, come già anticipato, al 2015 con le tre stagioni del suo marchio di fabbrica: Ash vs Evil Dead. Con cui torna a collaborare con Raimi che è alla produzione.

Il ritorno di Ash

Negli ultimi tempi, in occasione dell’uscita de La casa – Il risveglio del male, di cui è produttore insieme a Sam Raimi, Campbell è tornato a parlare di un possibile ritorno di Ash Williams.

“Lo dirò chiaramente! – ha dichiarato al sito Fangoria – Questi ragazzi non mi spaventano! Ho lavorato a Xena, quindi niente mi spaventa. Se Sam dice: “Io, Sam Raimi, dirigerò un altro film de La casa“, allora io, Bruce Campbell, prenderò in considerazione la possibilità di partecipare. Non voglio essere Ash, assistito da altre persone.”

E poi continua – “Sam è il regista più cattivo con cui abbia mai lavorato e Ash ha bisogno di un po’ di questo per brillare. E credo che Sam sia l’unico regista che non prenderei a pugni in faccia per fare un film de La casa! Sto solo dicendo che ho lanciato il guanto di sfida a Rob Talpert – altro storico produttore della saga – e Sam: non sono il codardo che loro pensano che io sia; voglio solo le giuste circostanze. Perché Sam, anche se ha fatto film per gli studios, è ancora un buon regista! Quindi, voglio Sam! Lo farò per Sam.

Ad aggiungersi all’agenda c’è anche un ruolo che lo aspetta nella nuova serie prodotta per Peacock Hysteria! sul fenomeno del panico satanico diffuso negli USA durante gli anni 80. Insomma, con i suoi prossimi impegni il nostro Bruce sembra proprio non volersi riposare troppo. E con la speranza di rivederlo presto ed esultare nuovamente proprio come tanti anni fa, gli auguriamo, di nuovo, tanti, tantissimi auguroni Bruce “Ash” Campbell.

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