Quante faide, a Hollywood: tra queste, non possiamo non ricostruire quella tra Julia Roberts e Nick Nolte. Siamo nel 1994, data d’uscita del film “Inviati molto speciali”. Julia è Sabrina, la giovane spavalda giornalista emergente del Chicago Globe che vuole compete con il collega affermato Peter Bracket, interpretato da Nick.

L’impatto fu subito negativo. Forse Nolte si è posto in maniera troppo mascolina, da “macho”, come l’ha definito la collega, e potrebbe aver tentato un approccio poco carino. Non si conoscono i dettagli in merito, ma una volta, al New York Times, la Roberts disse: “Dal momento che l’ho incontrato abbiamo cominciato a renderci le cose difficili in maniera reciproca, e naturalmente è stato snervante per entrambi”.

La faida tra la Roberts e Nolte sul set di “Inviati molto speciali”

“Disgustoso”, lo definì la Roberts. Un altro elemento che non può non alludere ad un, probabilmente, goffo tentativo di flirt del collega. “Sebbene possa essere completamente affascinante e gentilissimo, è anche assolutamente disgustoso. Mi odierà per averlo detto, ma sembra che voglia essere volutamente repellente”.

Secondo gli addetti ai lavori, che in un primo momento tentarono di smorzare facendo ricadere le colpe sulla montatura della stampa, i due non si sopportavano proprio. La situazione arrivò talmente al capolinea che, in corso d’opera, optarono anche per una rivisitazione della sceneggiatura. Pensarono di trasformarla da commedia romantica a giallo da brivido.

Alla fine, dovettero girare le scene separatamente per non incorrere in continue discussioni, liti e quant’altro. “La tensione era altissima”, riferivano le fonti vicine al set. Nolte, sempre secondo le voci, avrebbe provocato continuamente Julia sin dal primo istante. Lei, d’altro canto, lo rifiutò subito dipingendolo come un uomo disgustoso e ne restò piuttosto infastidita dal “machismo” ostentato.

In un’intervista con Insider, Nolte ha spiegato che “ormai è acqua passata” e ha negato di “averci provato”. Poi ha aggiunto: “Non è carino chiamare qualcuno ‘disgustoso’. Ma non è una brava persona. Tutti lo sanno”.

Tuttavia, nella stessa dichiarazione, dice: “Julia si era appena sposata all’inizio del film e da parte mia scelsi un approccio completamente sbagliato”. Il riferimento è al matrimonio con Lyle Lovett, dal quale l’attrice divorziò dopo meno di due anni.

Quello di Nolte, tuttavia, sembrerebbe un modo indiretto di chiedere scusa. Sarà così? Forse. Ad ogni modo, ha anche detto: “Fu in parte colpa mia e un po’ sua”. E, quando gli è stato chiesto esplicitamente se i due possono aver seppellito l’ascia di guerra a 30 anni di distanza, lui ha risposto: “No, non l’ho fatto”.

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