Presentato questa mattina il programma delle Giornate degli Autori, della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. In mezzo ai vari titoli, tutti interessantissimi, della sezione competitiva, spicca una produzione italiana, ma dal respiro internazionale. Si tratta di Padre Pio, l’attesissimo film diretto da Abel Ferrara sulla vita del santo con le stigmate.

Il film, che ripercorre i primi anni di San Pio, quando ancora non aveva ricevuto ciò che ha sempre considerato un grande dono dal cielo, vede protagonista Shia LaBeouf in una interpretazione che i selezionatori definiscono straordinaria. Padre Pio sarà proiettato in anteprima mondiale durante la Mostra. Nel cast, tra gli altri, anche Asia Argento, già apprezzata musa del regista.

Padre Pio: quello che già sappiamo

Progetto già annunciato, ma ancora segretissimo, di Padre Pio non si sa ancora quasi nulla. Solo che la trama segue le vicende di un giovane Pio, o meglio, Francesco, come si chiamava il santo prima di prendere i voti e la veste. L’infanzia, la formazione, la gioventù in una famiglia cattolica, con la devota madre Peppa, l’educazione dura dei primi anni del secolo, la propensione per l’ordine dei frati minori… Il lavoro del grande Abel Ferrara farà certamente conoscere alcuni risvolti poco noti anche ai fedeli più devoti.

Il regista ha già realizzato altri ritratti di grandi italiani: memorabile il suo Pasolini, interpretato da un eccellente Willem Dafoe, protagonista anche del suo documentario Piazza Vittorio, dedicato all’omonima piazza romana. Del resto, Ferrara ha sempre sentito molto forti le radici con l’Italia…

Amatissimo dai fedeli e riprodotto in molle raffigurazioni, Padre Pio viene celebrato il 23 settembre, data della sua morte. Nei primi anni del Novecento ricevette le stigmate provvisorie, che si manifestavano con una certa regolarità una volta l’anno, che poi divennero definitive dal 1916. Accertamenti medici, una condanna del Sant’Uffizio, la sua revoca e ancora indagini, continue e incessanti, fino alla sua morte, misero sempre in dubbio la veridicità delle ferite di Padre Pio.

Oltre alle stigmate, gli vengono attribuiti diversi miracoli e proiezie: prima fra tutte quella su Papa Giovanni Paolo II. Incontrando i giovane sacerdote Wojtyla, Pio gli annunciò il pontificato: “Tu diventerai papa, ma io vedo anche sangue e violenza su di te”. Questa però è un’altra storia. Non si sa ancora dove si fermerà il racconto di Abel Ferrara.