Il direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia Alberto Barbera, insieme con il Presidente di Biennale Roberto Cicutto, ha presentato oggi la ricchissima Selezione Ufficiale della 79. edizione, che segna anche il novantesimo anniversario della kermesse. La Mostra infatti ebbe la sua prima edizione nel 1932; in seguito alcune edizioni furono sospese per via della Seconda Guerra Mondiale. Da qui la differenza numerica. Numerose le conferme delle voci che già circolavano, con altrettante sorprese.
Il cinema d’autore fa da padrone in questa edizione della Mostra, che pure si preannuncia ricca di glamour. Gianni Amelio, Emanuele Crialese, Luca Guadagnino, Andrea Pallaoro, Susanna Nichiarelli rappresentano l’Italia nella sezione competeva verso il Leone d’Oro, affiancati da registi internazionali del calibro di Darren Aronofsky e Alejandro Gonzalez Inarritu, fino ad arrivare a Frederick Wiseman. Jafar Panahi, il regista iraniano recentemente incarcerato per essersi ribellato al regime del suo paese, è anche in Concorso con il suo quarto film girato in clandestinità. Un Concorso ricco di emozioni, come già preannunciato ieri dalla notizia del film di apertura di Noah Baumbach.
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La sezione Fuori Concorso brilla di nomi come Paolo Virzì, Walter Hill, Lav Diaz, del nuovo film di Olivia Wilde e del Leone d’Oro alla Carriera Paul Schrader. L’horror trova il suo spazio con Pearl, il prequel firmato Ty West del film attualmente nelle sale X – A Sexy Horror Story. E per finire, il film postumo di Kim Ki-duk, il regista sudcoreano recentemente scomparso a causa del Covid, che fu scoperto nel 2000 proprio da Alberto Barbera.
Ricchissima anche la sezione dedicata ai documentari, fra cui alcuni titoli biografici di sicuro effetto, e il concorso Orizzonti. Di seguito vi lasciamo perdere nell’elenco completo, fra grandissimi nomi e titoli attesissimi, come il quarto lungometraggio di Pippo Mezzapesa, che vede il debutto come attrice di Elodie.
Venezia 79. Concorso Internazionale
White Noise di Noah Baumbach
Il signore delle formiche di Gianni Amelio
The Whale di Darren Aronofsky
L’immensità di Emanuele Crialese
Saint Omer di Alice Diop
Blonde di Andrew Dominik
Tàr di Todd Field
Love Life di Koji Fukada
Bardo di Alejandro Gonzalez Inarritu
Athena di Romain Gavras
Bones and All di Luca Guadagnino
The Eternal Daughter di Joanna Hogg
Beyond The Wall di Vahid Jalilvand
The Banshees of Inisherin di Martin McDonagh
Argentina 1985 di Santiago Mitra
Chiara di Susanna Nicchiarelli
Monica di Andrea Pallaoro
No Bears di Jafar Panahi
All the Beauty and the Bloodshed di Laura Potras
Un couple di Frederick Wiseman
The Son di Florian Zeller
Les Miens di Roschdy Zem
Les Enfants des Autres di Rebecca Zlotowski
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Venezia 79. Fuori concorso
Lungometraggi
The Hanging Sun di Francesco Carrozzini (Film di chiusura)
When the Waves are Gone di Lav Diaz
Living di Oliver Hermanus
Dead for a Dollar di Walter Hill
Call of God di Kim Ki-duk
Dreamin’ Wild di Bill Pohlad
Master Gardener di Paul Schrader
Siccità di Paolo Virzì
Pearl di Ti West
Don’t Look Now di Olivia Wilde
Documentari
Freedom on Fire – Ukrains Fight For Freedom
The Matchmaker di Benedetta Argentieri
Gli ultimi giorni dell’umanità di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo
A Compassionate Spy di Steve James
Music for Black Pidgeon di Jorgen Leth e Andreas Koefoed
The Kiev Trial di Sergei Loznitsa
In viaggio di Gianfranco Rosi
Bobi Wine Ghetto President di Christopher Sharp e Moses Bwayo
Nuclear di Oliver Stone
Serie
The Kingdom Exodus di Lars Von Trier
Copenaghen Cowboy di Nicolas Winding Refn
Cortometraggi
La guerra è finita di Simone Massi
in quanto a noi di Simone Massi
Look at me di Sally Potter
La cameriera di Lucrecia Martel

Biennale Cinema College
Ragtag di Giuseppe Boccasini
Come le tartarughe di Monica Dugo
Banu di Tahmina Rafaella
Gorny Luk (Cipolla di montagna) di Eldar Shibanov
Palimpsest di Hanna Västinsalo
Venezia Classici – Documentari
Ragtag di Giuseppe boccasini
Desperate Souls, Dark City and the Legend of The Midnight Cowboy di Nancy Buirski
Fragments of Paradise di K.D Davison
Conformista ribelle di Anselma Dell’Olio
Jerry Schatzberg Portrait Paysage di Pierre Filmon
Godard Seul le cinema di Cyril Leuthi
The Ghost of Richard Harris di Adrian Sibley
Bonnie di Simon Wallon
Sergio Leone, l’italiano che inventò l’America di Francesco Zippel
Orizzonti
Princess di Roberto De Paolis (Film d’Apertura)
Obet di Michal Blasko
En los Margénes di Juan Diego Botto
Trenque Lauquen di Laura Citarella
Vera di Tizza Covi e Rainer Frimmel
Innocence di Guy Davidi
Blanquita di Fernando Guzzoni
Pour la France di Rachid Hami
Aru Otoko di Kei Ishikawa
Chleb i sol di Damian Kocur
Luxembourg, Luxembourg di Antonio Lukich
Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa
Spre Nord di Mihai Mincan
Autobiography di Makbul Mubarak
The Sitting Duck di Jean-Paul Salomé
Jang-e Jahani Sevom di Houman Seyedi
The Happiset Man in the World di Teona Strugar Mitevska
A noiva di Sergio Trefaut
Orizzonti Extra
L’origin du male di Sébastien Marnier (Film d’apertura)
Hanging Gardens di Ahmed Yassin Al Daradji
Amanda di Carolina Cavalli
Zapatos Rojos di Carlos Eichelmann Kaiser
Nezouh di Soudade Kaadan
Notte fantasma di Fulvio Risuleo
Bi Roya di Arian Vazirdaftari
Valeria is Getting Married di Michal Vinik
Goliath di Adilkhan Yerzhanov