È morta a 89 anni Liliana De Curtis, la figlia di Totò. I funerali si terranno domenica 5 giugno a Napoli alle ore 12 nella chiesa di via Vergini 45. Il feretro arriverà da Roma e dopo la funzione religiosa la salma sarà portata nella cappella dove si trova la famiglia De Curtis nel cimitero di Poggioreale.
Liliana era nata il 10 maggio del 1933, era figlia del Principe De Curtis e di Diana Rogliana. Il nome di battesimo fu un omaggio di Totò alla sua precedente amante, Liliana Castagnola, morta suicida per amore verso l’attore partenopeo. Liliana in gioventù ebbe alcune divergenze con il papà e abbandonò il covo di famiglia per sposarsi con Gianni Buffardi.
Gianni era il figliastro del regista Carlo Ludovico Bragaglia, nonché produttore cinematografico. Il tutto avvenne contro l’approvazione di Totò che contemporaneamente veniva abbandonato anche da Diana. Circostanza che lo ispirò a ideare la celebre canzone “Malafemmena“.
Liliana ha partecipato alle riprese di “San Giovanni decollato” (non accreditata) e “Orient Express” rispettivamente del 1940 e del 1954 per le regie di Amleto Palermi e proprio di Carlo Ludovico Bragaglia. Liliana De Curtis ha recitato anche a teatro ed era pure scrittrice. Il 21 settembre del 2013 ricevette un premio alla carriera in occasione della festa di San Gennaro.
Il ricordo di Elena Anticoli, figlia di Liliana De Curtis
Elena Anticoli è la figlia di Liliana de Curtis. “Mamma so che ci sei sempre con me” ha scritto tra le lunghe righe dedicate a Liliana. “La vita è fatta di opposti: gioia e dolore, vita e morte, sonoro e muto, giorno e notte. Sono due assi che si incrociano e in quel punto centrale é racchiusa l’essenza della vita: l’amore“.
Elena ha assistito sino alla morte di sua madre Liliana. Ha deciso di esprimere il suo dolore in una poesia inviata all’ANSA proprio nelle ore prima dell’ultimo sospiro. “Senza amore la vita perde il suo significato“. Una presenza che non svanisce facilmente: “mentre scrivo sento il tuo respiro flebile e stanco, a breve questo respirò non lo udirò più, ma mi pervaderà il sollievo perché la tua sofferenza sarà terminata“.
Il figlio di Elena, Antonello Buffardi de Curtis
Anche il nipote di Liliana ha raccontato all’ANSA come l’insegnamento più bello di sua nonna fosse stato “l’aiuto, che non si nega a nessuno, e l’amore“. Ha rappresentato per lui l’immagine di una donna “meravigliosa e piena di vita“, vivendo “alla grande“. Tuttavia “si è spenta lentamente e questo è stato un grande dolore“.
Il sindaco Gaetano Manfredi e l’ex sindaco Luigi de Magistris
L’attuale sindaco di Napoli ha assicurato che “l’amministrazione comunale e le istituzioni nazionali” sono al lavoro affinché il quartiere natio di Totò, Rione Sanità, “il cuore della città“, “possa avere presto il Museo che merita“. Liliana infatti aveva il grande desiderio di far aprire il museo dedicato al papà proprio a Rione Sanità.
Negli ultimi anni è stata sua figlia a Elena a portare avanti questa battaglia. Anche l’ex sindaco di Napoli, De Magistris, ha ricordato la compianta Liliana: “ho un ricordo affettuoso di Liliana De Curtis, sono vicino a Elena e alla sua famiglia“. Luigi De Magistris ha ricordato un evento del 2017 in occasione “della mostra su Totò per i 50 anni dalla morte“.
Il museo di Totò a Rione Sanità
Ogni 15 aprile, ricorrenza dell’anniversario di morte del Principe della risata, l’argomento museo tornava d’attualità. L’idea nacque nel lontano 1999 dalla Fondazione De Curtis. Sono stati decenni di tira e molla tra lavori che cominciavano e non proseguivano nei primi anni 2000 sino ai problemi di agibilità e accessibilità dell’edificio che hanno allungato drasticamente i tempi.
Liliana De Curtis: causa della morte, era malata?
L’attrice non era malata. Non è stata resa nota la causa della morte, avvenuta nella sua abitazione a Roma.
Liliana De Curtis oggi: età, dove vive
Liliana è morta il 3 giugno del 2022 a casa sua, a Roma, dove viveva. L’attrice si è spenta a 89 anni, era nata il 10 maggio del 1933.
