Il cinema ha perso una stella, una icona: Monica Vitti, pseudonimo di Maria Luisa Ceciarelli, ci ha lasciati il 2 febbraio. Il funerale di Monica Vitti è avvenuto tre giorni dopo alla Chiesa degli Artisti. Il carro funebre è stato accolto da un caloroso e lungo applauso al suo arrivo in Piazza del Popolo, scortato dalla Polizia Municipale. Presente anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e ovviamente Roberto Russo, il marito dell’attrice in compagnia degli altri famigliari.
“Stiamo perdendo troppe persone”, il ricordo di un commosso Giannini presente al funerale di Monica Vitti
Innumerevoli gli elogi e le memorie dei presenti, artisti di altissimo livello tra i quali l’attore e regista Giancarlo Giannini. “Stiamo perdendo troppe persone” ha asserito con un velo di tristezza, ricordando Monica come “una grande attrice”. Anche Carlo Verdone ha ricordato Monica rivelando che senza di lei e di Sordi il personaggio di Furio Zoccano in Bianco, rosso e Verdone non sarebbe mai esistito. Fu lei ad insistere insieme a Sordi e la serata si concluse tra gli applausi generali. Evidente la tristezza dipinta sui volti dei presenti, una scomparsa che ci ricorda quanto sia bello godersi ogni attimo di questi artisti. Tra i volti del cinema presenti Marisa Laurito, l’amministratore delegato di Rai Cinema, Paolo del Brocco, Athina Cenci, Lina Sastri, Sandra Ceccarelli, Eleonora Giorgi e Zeudi Araya.
Don Walter Insero ha celebrato le esequie affermando “l’amore è stata la cifra dell’esistenza di Monica”. Presente anche Walter Veltroni tra i primi ad arrivare insieme a Giannini e alla Giorgi. Il 4 febbraio è stata aperta la camera ardente nella Sala della Promoteca in Campidoglio ed è stata chiusa l’indomani alle ore 13 per rendere omaggio all’attrice. Monica Vitti ci lascia all’età di 90 anni, ha vissuto circondata dall’amore dei suoi cari, come affermato anche da don Walter Insero.